Ciao a tutti è da un pò che non scrivo, perchè preso da mille problemi, avevo già scritto dei post descrivendo la mia situazione, faccio un piccolo remember della situazione, ho due rate in arretrato con CITIFIN di 247euro cadauna, su un prestito di 10.000 euro, e una rata in arretrato con Santander di 310 euro su un prestito di 15.000 euro, il problema è che anche questo mese non riesco a pagare, e sono disperato perchè so che arrieranno gli avvoltoi dei riscossori e mi cominceranno a tempestare chiamate di ogn genere, il problema è che oltre ad avere questi problemi economici comincio ad avere problemi di salute ovvero uno stato di depressione con relativa assunzione di antidepressivi, certificati da uno psicologo. Fatto sta che la mia più grande paura è che nonostante lavori come un pazzo non riesc ad arrivare a pagare tutto, anche perchè vivo con i miei e pago 800 euro di affitto visto che mio padre è un invalido al 100% in più è un malato oncologico, in più ho il mantenimento di mio figlio che ammonta a 350 euro più spese straordinarie. Allora se loro vanno per via giudiziaria spero che non tocchino quel poco che a mio padre da parte, i contratti che ho fatto sono a firma singola ovvero c'è solo la mia, in più io guadagno circa 1800 euro netti però dentro questa cifra ci sono 50 ore di straordinario in più delle reperibilità del fine settimana, senza queste voci il mio stipendio si aggira sui 1300 euro, a dimenticavo ho una cessione del quinto volontaria di 369 euro per 10 anni. Quindi se mi pignorano il quinto tengono conto degli straordinari e delle reperibilita che sono un incremento del mio stipendio ma non sono voci fisse della mia paga? in più secondo voi se io non pago più è sempre meglio che pagare una rata inferiore di quella dovuta? Ragazzi veramente lo so che posso guardare i vari vademecum sul recupero credito ma sinceramente anche se gli leggo non riesco ad avere le idee chiare. Chiedo solo informazioni, e poi non voglio trascinare la mia famiglia in questo casino loro mi hanno già aiutato nel momento della ia separazione e preferisco amazzarmi che dire a loro i problemi che ho visto anche che mio padre combatte ogni giorno con un male bastardo per cercare di vivere se gli do anche questo dispiacere non so come reagirebbe.Vi chiedo un aiuto, lo so che sono un deficente ma purtroppo l'ho capito tardi.Ragazzi grazie delle eventuali risposte
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05/05/2010, ore 23:46
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06/05/2010, ore 00:11
ALEXdatti un appuntamento con DEPRESSO e prendetevi un caffè insieme...................a parte le facèzie,il problema è semplice ma a te piace ingigantirlo e drammatizzarlo perchè altrimenti la depressione che ci starebbe a fare ?Se non paghi più pòssono chiedere il pignoramento del quinto che RIPETO PER LA MILIONESIMA VOLTA( l'ùltima ieri ),viene calcolato al netto degli straordinari,degli assegni e dell'Irpef lorda.La cessione volontaria non fa testo,mentre i 350 che devi per alimenti a tuo figlio,sì. Nel senso che un Giudice potrebbe anche mèttere sul piatto dell bilancia che 1/5 alla finanziaria + gli alimenti per il figlio potrebbero pregiudicare la tua sopravvivenza e ridurre il pignoramento sensibilmente o metterlo in coda............Ma potrebbe anche infischiarsene ed aggiungere 1/5 della Finanziaia ai 350 + la cessione e ridurti in mutande. Per sapere esattamente come si può comportare,occorre INNANZI TUTTO produrre ricorso al Decretto Ingiuntivo. Che si fa tramite avvocato.Sempre che ti venga notificato. In quanto a tuo padre non vedo cosa c'entri. Ridurre la rata potrebbe èssere l'uovo di Colomnbo ma ha due o tre controindicazioni.La prima : non ti cancellano comunque da crif.La seconda : sei sicuro di farcela e non fare punto e a capo tra qualche mese ?La terza : accetteranno ? |
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06/05/2010, ore 00:22
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06/05/2010, ore 19:58
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06/05/2010, ore 20:42
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06/05/2010, ore 21:50
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