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Ho appena deciso di sfruttare l'offerta di "rottamazione" del mutuo offerta da Ubi Banche per chiudere il mio mutuo alla banca di roma ed aprirne una nuovo alla banca del commercio.Pagano tutto loro e me rimane una spesa di 150 euro.Unico dubbio:non vorrei correre il rischio di perdere il rimborso di parte degli interessi pagati al momento della dichiarazione dei redditi (non ricordo i termine esatto...deducibilità interessi prima casa).E' vero che le uniche condizioni da mantenere uguali sono la cifra del mutuo ed il mutuatario?

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No, a questo punto l'unica condizione da mantenere è l'intestazione del mutuo (mutuatario); se anche il nuovo mutuo supera il debito residuo più le spese si potrà continuare a portare in detrazione gli interessi passivi ma in proporzione al vecchio debito (più spese accessorie).

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Secondo la risoluzione dell'Agenzia delle Entrate RM 21/12/2007, n. 390/E.."se il nuovo mutuo è di importo superiore alla residua quota capitale di quello originario, maggiorata delle spese e degli oneri correlati, si continua a beneficiare della detrazione degli interessi passivi ".Tale Risoluzione in realtà non riporta più un importo massimo relativo al nuovo mutuo. Semplicemente, tanto maggiore è la differenza tra il residuo del mutuo precedente ed il nuovo mutuo, tanto minore sarà la percentuale di interessi detraibili ed essendo il nuovo mutuo di importo superiore, si dovrà effettuare un calcolo proporzionale....ESEMPIO: prezzo dichiarato nel rogito: 150.000; imposte (registro, catasto, conservatoria): 4.836; spese notarili: 4.200; fattura mediazione immobiliare: 7.200; imposta sostitutiva mutuo: 500. Il costo di acquisto corrisponderà alla somma dei citati costi, cioè 166.736 Euro. Un mutuo di importo uguale o inferiore risulterà interamente detraibile. Se invece l'importo del mutuo richiesto è superiore, per esempio 200.000 Euro... sarebbe detraibile nella misura dell' 83,36%, proporzione ricavata dal seguente calcolo: 166.736 (costo di acquisto) / 200.000 (importo mutuo) x 100...."

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scusate ma fra le tante informazioni mi sono scordato quella sulla durata. Si può variare (allungare) la durata?

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Certo che sì, si tratta di un nuovo mutuo in tutto e per tutto. Salvo che nell'intestazione del contratto, che deve rimanere immutata.

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