Buongiorno a tutti gli utenti del forum,ed un particolare saluto a Cagliostro.Spero di aver inserito la mia discussione nel posto adatto....Arriviamo al dunque:in data 1° Aprile 2011 sono stato convocato dal giiudice per uno sfratto dovuto a morosita' incolpevole,infatti da circa 10 mesi non versavo il canone mensile di affitto di Euro 450,percependo soltanto 850 Euro di cassa integrazione.In Luglio doveva tenersi l'udienza di convalida dello sfratto,tuttavi,il padrone di casa,mia vecchia conoscenza,decise di non mandare avanti la pratica sperando che la mia situazione migliorasse e l'udienza fu annullata.Da allora ho pagato 3 mensilita',purtroppo ormai non riesco piu' a pagare,essendo prossimo alla cassa straordiaria.Mi e' quindi giunta nuova lettera dall'avvocato del padrone di casa,dove spiegava di aver ricevuto incarico per rendere esecutivo lo sfratto,richiedendo la somma arretrata.E' corretta la sua procedura?Puo' diventare esecutivo lo sfratto senza aprire un'altra causa visto che la prima volta hanno rinunciato?Prima di rivolgermi al Sunia ho deciso di interpellare voi che ultimamente mi siete stati di grande aiuto...Grazie della cortese attenzione!!