in riferimento alla precedente discussione su Banca Woolwich ora ho chiaro il problema. Sto rinegoziando il mutuo in essere con una Banca che mi fa un mutuo fondiario; per la fondiarietà il debito massimo in capo all'immobile può essere al max l'80% del valore dell'immobile stesso (nel mio caso su un valore di 210.000 € il debito massimo complessivo può essere di € 168.000). Posto che il mio debito residuo con B.W. è di € 162.000 e il nuovo mutuo è di € 99.000, al momento della stipula il debito complessivo sarebbe di € 261.000 e quindi non potrei avere la fondiarietà (spendendo anche meno dal notaio), in quanto al momento della nuova stipula il mio debito con B.W. risulta ancora in essere perchè l'effettiva estinzione si avrà nel momento in cui B.W. contabilizza il bonifico da me effettuato. Non è vero che la Banca presso cui stò facendo il nuovo mutuo non vuole l'ipoteca di 2° grado, perchè mi hanno detto che con un debito minore che permetta di fare il mutuo fondiario, a loro va bene anche il 2° grado, mentre se B.W. mandasse un funzionario (o almeno desse un'opportunità di scelta al cliente) non si porrebbe alcun problema in quanto attesterebbe l'estinzione del debito e la cancellazione dell'ipoteca al momento dell'atto, incassando contestualmente la somma ad estinzione.