GrazieMarcoOltre a quanto ormai a tutti gia' noto circa, la " totale non onerosita'" per il debitore nell'ipotesi di portabilita' per surroga, e' altresi' ormai acclarato che la "vecchia banca" non puo' in alcun modo "ostacolare", "ritardare", "proporre al debitore alternative meno convenienti" ecc..., ravvisandosi in tal caso "comportamento scorretto" sanzionabile dalla preposta Autorita'. Ritengo vi siano Istituti che "aggirano" tali ostacoli con comportamenti apparentemente in linea col dettato legislativo ma, a mio giudizio, ancor piu' immorali ed illegali. Passo al mio caso: Desidero surrogare un mutuo "portandolo" dal "Vecchio Istituto" (BHW) al nuovo (ING Direct). E' noto che se la prima Banca e' obbligata per Legge a consentire la surroga, la seconda non e' obbligata ad accettarla. Ing Direct non solo accetta nuovi contratti a seguito di surroga, ma li propone e li "promuove", in modo trasparente e a costi realmente uguali a "0". E' altrettanto chiaro che dei costi l'operazione li implica, e tali costi sono normalmente sopportati dalla "Nuova" Banca che "guadagnera'" un nuovo cliente. Bene, la mia "trattativa" con Ing Direct si e' interrotta nel momento in cui ho reso noto che la Banca di "provenienza" e' BHW. Mi e' stato spiegato che tale Istituto ha procedure tecnico-amministrative cosi complesse ed onerose in caso di surroga, da rendere antieconomico ed insostenibile il subentro della "Nuova Banca". Il funzionario Ing Direct non e' entrato nel dettaglio di tali aspetti tecnico-economici ma ritengo che per "scoraggiare" Ing Direct, notoriamente tra gli Istituti piu' "generosi" in materia di accollo di spese, tale "complessita ed onerosita" che caratterizza una "migrazione" da BHW debba essere davvero significativa e rilevante. E' azzardato immaginare che le procedure BHW siano concepite "ad arte"? Ed indipendentemente da cio', BHW non sta di fatto "scoraggiando" ed "ostacolando" l'esercizio del diritto di surroga, in modo ancor piu' subdolo di un rifiuto vero e proprio? Il risultato e' oggettivamente il seguente: Ing Direct "accetta" surroghe, ma MA NON SE SI "PROVIENE" DA BHW. Ed io, in possesso di tutti i requisiti reddituali e di garanzia richiesti da ING.., non posso esercitare il mio diritto di legge pur avvalendomi di una Banca che "accetta e promuove sostituzioni per surroga". Lancio questo messaggio per "pubblica conoscenza" ed anche nella speranza di ricevere qualche qualificato parere e commento.GrazieMarco
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04/09/2009, ore 08:50
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04/09/2009, ore 09:40
Una bella segnalazione qui:Autorità Garante della Concorrenza e del MercatoPiazza G. Verdi, 6/a 00198 Roma http://www.agcm.it/Ed in copia a:L'Associazione Bancaria ItalianaPiazza del Gesù, 4900186 RomaTel. +39-06-67671Fax +39-06-6767457E-mail: [email protected] |
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21/09/2009, ore 20:02
hai ottenuto qualchè risultato?io ho il tuo stesso problema e credo che la difficoltà sia nel fatto che bhw vuole una surroga bilaterale ed invece tutte le altre trilaterale!se risolvi qualcosa comunicamelo io faro' altrettanto! |
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