Ciao roboago, anche io ho visto il servizio che menzioni ed anche io come te sarei interessato alla possibilità di poter trasferire il mio mutuo da un immobile ad un altro visti gli attuali Spread praticati dalle Banche divenute usuraie. Come diceva il servizio su TG5, le banche hanno ricevuto/ricevono prestiti all'1% ma lo concedono ai propri clienti per non meno del 2,90% (parlo di tasso variabile). Io ho provato, già un mese fa circa, a contattare la mia Banca (Banca on-line) per chiedere informazioni in merito al trasferimento e mi hanno risposto che il trasferimento non era possibile ma ritengo questa cosa davvero scorretta in quanto la garanzia del mutuo non decadrebbe anzi il valore del nuovo immobile sarebbe superiore. A questo punto mi chiedo se esiste davvero una legge che obbliga eventualmente le Banche ad accettare questo tipo di operazione o è solo a discrezione della stessa. Sinceramente io su internet non ho trovato granchè sull'obbligatorietà o no di questa cosa. Sono curioso di sapere come funziona realmente la cosa.

Ciao a tutti.

Ciao Audi976, comunque rivedendo il video, mi sembra che la risposta del presidente non è congrua con la domanda dell'intervistatrice riferita alla signora.

La signora parla chiaramente di una negazione da parte della banca, per quanto riguarda il trasferimento del mutuo ad un altra casa nuova vendendo la prima, praticamente è la stessa cosa che vogliamo noi, mentre il presidente spiega la portabilità del mutuo da una banca ad un altra, ma questo si sapeva già.

Speriamo di avere una risposta quanto prima.

Saluti.

Salve anch'io dopo il servizio su TG5 mi sono un pò allarmato, in quanto prima di Natale ero andato in banca per chiedere info su come poter fare con il mutuo in quanto sto pensando di cambiare casa. La risposta è stata che bisogna estinguere il vecchio mutuo e aprirne un altro con le condizioni attuali, il problema è che io nel 2007 ho firmato uno spread del 1,2 mentre ora se cambiassi mutuo le condizioni sono diverse in quanto lo spead è del 3,4, è la direttrice della banca mi ha chiesto se ero impazzito per prendere una decisione del genere. Dopo il servizio ho richiamato in banca facendo presente alla direttrice il servizio visto, la risposta è stata che anche lei ha lo stesso problema e se gentilmente le fornivo dei riferimenti normativi su questa possibilità di mantenere le vecchie condizioni del mutuo. Ho provato a chiamare alla sede di Bologna di ADUSBEF ma non mi ha risposto nessuno in quanto c'è una segreteria telefonica. Guardando il forum non vedo molte risposte da parte di ADUSBEF ma sono richieste di info da aprte nostra. Come funziona la risposta? viene fatta in privato nel senso mi arriverà una mail personale o devo controllare sempre il forum? Un altra considerazione visto che la BCE ha prestato una montagna di soldi alle banche italiane all'1% e le banche danno i mutui con uno spread del 3,4% nessuno se ne è accorto?????? la BANCA D'ITALIA ha la percentuale o ha i prosciutti sugli occhi????? Vabbe che in Italia non funziona nulla ma almeno un minimo di rispetto per noi consumatori ci vorrebbe nel senso che va bene se ci fregano i soldi ma almeno non possono essere un pò più onesti anzichè il 3,4% non possono fare un 2,5% sti maiali di banchieri......... Tanto come disse Totò (il mitico) la vita è na livella primo o poi la morte arriva anche da loro e i soldi se li infilano nella bara sti maiali......

Ciao, oggi ho ricevuto la seguente risposta da FEDERCONSUMATORI: La banca teoricamente è libera di accettare o meno, ma non è obbligata, anzi crediamo che sia difficile fargli digerire la Vs. proposta. Vi consigliamo comunque di sottoporre alla stessa la vs. richiesta.

Sinceramente vorrei capire dall'ADUSBEF quali sarebbero i reali diritti di noi mutuatari.

Ringrazio in anticipo.