è desolazione assoluta
vorrei spiegare tutta la mia situazione magari serve meglio per darmi delle risposte.io ho finanziamenti e carte di credito revolving in sofferenza crif per circa 30000 euro in uno è garante anche mio marito.non li ho piu' potuti pagare perchè mio marito ha perso il lavoro inizialmente e poi per principio perche' le uniche volte che ho pagato al recupero credito con cui avevo concordato un piano di rientro mi hanno detto che pagare o non pagare non contava in quanto sarei rimasta segnalata a vita.addirittura mi hanno obbligato a vendere la mia casa i recupero credito minacciando di mandarla all'asta se non li avessi pagati.per paura l'ho venduta.la mia vita è stata rovinata e o pensato anche al suicidio.è stata poi una disgrazia dopo l'altra.ho avuto anche il protesto di un assegno per colpa del notaio quando ho venduto casa perche' lo ha incassato erroneamente prima dell'erogazione dei soldi per la vendita della casa.ho la liberatoria e dovro' pagare io per avere la cancellazione dal tribunale per un errore che non ho fatto io.non mi aprono un conto corrente nemmeno domiciliadoci lo stipendio e ho dovuto fare una carta ricaricabile con l'iban.non mi hanno piu' dato assegni pur avendo soldi nel conto ormai da anni.che devo fare aiutatemi.
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04/05/2010, ore 22:19
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04/05/2010, ore 22:32
cesarina...non hai sonno vero? comunque uscire dal crif e' quasi impossibile non se ne parlera' prima di 10 anni ma con le finanziarie e consorelle con cui hai queste pendenze scordati di fare richieste dal loro elenco non verrai mai depennata...per il protesto paghi quel che devi e dopo circa 2 anni dovresti uscirne facendo un determinato iter...per il resto non vedo perche' dovresti fare altri prestiti dopo esserti gia' inguaiata abbastanza(non sei stata bastonata un po' troppo??)per gli assegni si puo' vivere anche senza anzi il contanti ti da' piu' chance senza dover render conto a nessuno e senza pagare interessipenso comunque che un conto corrente alla posta oppure un conto corrente online senza assegni ne bancomat potresti anche averlo ma a che servirebbe?? ti basta la ricaricabile senti a me...buona notte |
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04/05/2010, ore 22:41
ma vendendo la casa non sei riuscita a sanare tutte le posizioni?in ogni caso puoi vivere benissimo con la tua carta ricaricabile con iban, ha tutte le funzioni che servono (e degli assegni si può fare a meno).dal crif, se hai chiuso le posizioni, ci uscirai nei termini previsti (non certo i 10 anni, chissà perchè si insiste su certe invenzioni).. ma tanto a che ti serve? |
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04/05/2010, ore 23:09
beh vorrei essere di nuovo una persona normale e decidere io e non le banche se voglio o meno gli assegni.io non ho ucciso nessuno e vorrei uscirne.la casa per la fretta e le minacce del recupero credito l'ho svenduta e ci ho guadagnato 5000 euro con cui ho estinto dei finanziamenti di piu' non ho potuto fare.vorrei ricomprarmi una casa che purtroppo si può comprare solo con un mutuo.io la rivoglio per lasciarla a mio figlio.e voglio pagare tutto come ho sempre fatto per 6 anni fino a che non mi pè successa una disgrazia dietro l'altra. |
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05/05/2010, ore 09:30
sei una persona normale e anche onesta,hai venduto la casa e se posso permettermi di dirlo io non lo avrei fatto solo dietro la presione di un canaccio da riporto,se per altri motivi ok,lascia perdere ormai i giochi sono conclusi,si vive bene anche senza banche dovrai solo cominciare a organizzarti,quindi un consiglio stai attenta a spendere ,occhio anche all'indispendabile per il momento fai un gruzzoletto che ti mettaq al sicuro per e ventuali ritardi di stipendio e altro e goditi la vita.guarda sempre avanti.stefano |
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05/05/2010, ore 10:58
ma starò tutta la vita in affitto e a rendere ricco chi affitta e non avro' mai piu' una casa mia.non è giusto.a spendere gia' stò attenta purtroppo.non sto piu' bene dopo tutto quello che è successo sono entrata in depressione e non sono piu' la persona che ero anche a livello di salute .voglio di nuovo un mutuo altrimenti non la ricomprero' mai piu'. so che nessuno mi capisce ma per me è vitale .bisognerebbe pensare che la vita è bella comunque ma io non riesco. |
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