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Buonasera,

ho avuto il dispiacere di essere stato segnalato al CRIF e ad società private che gestiscono delle Centrali Rischi per l'esuberante importo di venti euro relativi ad una quota base di una carta di credito revolving mai utilizzata. Ho sanato la mia posizione ma leggendo qua e la mi è parso di capire che comunque rimarrò registrato per 24 mesi. Il mio quesito e' posso avvelermi del Garante della Privacy che nel 2002 ha stabilito che le segnalazioni alle Centrali Rischi non dovevano essere inoltrate per importi di tenue entità? Quanto prima comunque mi recherò presso una delle sedi di Adusbef.

Grazie in anticipo

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l'entità non ha rilevanza purtroppo.

ma se la carta non è mai stata usata chi l'ha attivata?



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...

Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio...

mika_80x

Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

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Scusami, la direttiva del 2002 del Garante della Privacy emanata proprio per evitare la registrazione di soggetti per importi di modesta entità non conta nulla? Ho scritto su questo forum nella "speranza" che qualcun altro si sia trovato nella mia posizione per sapere come si è comportato. Comunque la mia posizione con Carta Si l'ho sanata però mi sa che nelle Centrali Rischi non mi cancelleranno prima di due anni.

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per mika: il forumista scrivente non ci da risposta, evidentemente l'ha attivata, poi ha cambiato idea e non l'ha mai utilizzata. oppure, come non era raro all'epoca. la carta era stata spedita al mittente già attiva, salvo che per essere usata presso punti di vendita doveva essere firmata.

per lorfdfenner: come sempre, le direttive vengono interpretate in molti modi. purtroppo una carta di credito ha un massimale relativamente elevato, e anche se non hai utilizzato il fido, la banca emittente ha pensato bene di segnalarti. trattandosi di posizione saldata irregolarmente (con ritardo) temo addirittura che sarai cancellato dopo 36 mesi e non 24. difficile la cancellazione, ti facessero dei problemi portati sempre dietro "la giustificazione" della segnalazione, e soprattutto non farti più vedere in quella banca.



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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Per Mika e Gustavo: si trattava di una carta You & Eni abbinata al circuito Carta Si. Quando l'ho ricevuta a casa non c'è stato verso di attivarla poiché sul sito dell'Eni quel numero di carta non risultava essere stata mai emessa. Ho contattato più volte il loro Call Center senza risolvere il problema, non se lo spiegavano nemmeno loro e alla fine mi hanno consigliato di chiedere una nuova emissione (cosa che non ho fatto). Invece infastidito, per non dire altro, ho chiuso il cabale RID relativo alla carta. Io mi ritrovo iscritto nella Centrale Rischi per non aver corrisposto la quota base annuale della carta a Carta Si - Servizi Interbancari. Quando ho provato a richiedere un finanziamento tutte queste giustificazioni corredate da documentazione scritta non sono servite a nulla, anche perché il più delle volte e' un server a dare l'OK e non una persona fisica. Il mio unico appiglio per farmi cancellare sarebbe appunto il tenue valore.

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A onor del vero, ci sarebbe da contestare l'addebito stesso, errato nella forma e nella sostanza, in quanto la carta non è mai stata utilizzabile.

E il finanziamento può essere ottenuto con maggiore facilità rivolgendosi direttamente alla filiale di una finanziaria con la quale il punto vendita è convenzionato, anzichè alla "filiale mobile" presente in tanti punti vendita.



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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