Io e mia moglie siamo in separazione di beni da 18 anni.Io, imprenditore, ho una segnalazione di sofferenza da parte di una banca con cui sono in causa per illegittimi comportamenti. Ho inoltre una segnalazione quale garante di una srl che ha un contenzioso con un'altra banca (le perizie hanno rilevato usura da parte della banca!).L'altro giorno la banca presso la quale mia moglie ha il proprio conto corrente (non cointestato con me) le ha scritto comunicando la risoluzione del rapporto (un conto corrente sempre in attivo e senza alcun fido) a causa della rilevazione di una sofferenza "indiretta" presso la Centrale Rischi Banca d'Italia.Mia moglie ha già fatto istanza di accesso ai dati alla Banca d'Italia per capire quale intermediario possa aver effettuato la segnalazione ma ci vorrà qualche giorno per avere le informazioni.E' possibile che una banca segnali a sofferenza indiretta un coniuge in separazione di beni che non ha alcuna posizione pregiudizievole? Mi sembra che siamo ormai alla totale mancanza di certezza del diritto. Qualcuno ha mai sentito di questo tipo di segnalazione?Saluti e grazie.
Rev.0 Segnala
23/11/2011, ore 21:14
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
25/11/2011, ore 16:43
Ritirato rapporto Banca d'Italia: nessuna segnalazione.La banca che ha revocato il conto evidentemente si è nascosta dietro una bella scusa. Sono abbastanza convinto che la banca che ha presentato decreto ingiuntivo contro di me come fideiussore abbia fatto delle verifiche, illegittime, sul conto di mia moglie. |
||||
|
Rev.0 Segnala
25/11/2011, ore 20:16
Esimio BRATmi dolgo insistere perchè sei un galantuomo e ragioni da tale : e allora ? Vuoi rassegnarti o no che contro un sistema simile puoi solo sbattere la testa nel muro (di gomma) ? |
||||
|
Rev.0 Segnala
20/03/2012, ore 18:47
Salve volevo fare una domanda...a GIUGNO 2011 sono stato segnalato in crif come sofferente per una carta di credito poi risanata....qual'e' il punto...il mio lavoro spesso mi porta a stare fuori all'estero quindi prima di partire un giorno chiamai la finanziara che m'aveva erogato la suddetta carta e chiesi se si potesse fare il rid perche impossibilitato a pagare i bollettini, MI dissero ch mi facevano sapere, ma nient.Un giorno chiesi mia moglie dicendo se qualcuno avesse chiamato e lei mi disse di no, allora chiamo' la finanziaria che adesso non esiste piu e dissero che c'erano delle rate scadute e subito mia moglie ha riparato a estinguere il tutto.Adesso mi trovo una sofferenza estinta che mi preclude qualsiasi richiesta di finanziamento.Vorrei sapere se posso fare qualcosa o solo aspettare che passino i 24 mesi che loro dicono. Grazie salvatore. |
||||
|