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Salve a tutti, un amico che ha un prestito con la AGOS mi ha raccontato questa cosa assurda:Intorno alle 21 squilla il telefono presso la propria abitazione (residenza presso genitori) la madre alza la cornetta e parte un messaggio tipo ;"MESSAGGIO AUTOMATICO INVIATO DA AGOS SPA SI INFORMA CHE PER FINI DI LEGGE LA TELEFONATA E' REGISTRATA SE LEI E' IL SIG nome e cognome PREMA IL TASTO 1" la madre anziana e spaventata ha chiuso la comunicazione,La sera successiva piu' o meno alla stessa ora si verifica la stessa cosa questa volta a rispondere e il diretto interessato Dopo aver pigiato il tasto 1 la voce automatica chiede di digitare la data di nascita , una volta inserita la data parte un messaggio che avvisa il cliente di non aver pagato 2 rate e di provvedere al piu' presto..Ora mi chiedo: E' LEGALE UNA COSA DEL GENERE? se la madre avesse premuto il tasto uno e poi inserito la data di nascita del figlio,sarebbe venuta a conoscenza del debito, e se a rispondere ad esempio e' un bambino?o una qualsiasi persona che non era a conoscenza del debito, ma che conosce la nostra data di nascita?Se dovesse accadere ad esempio una cosa del genere sarebbe difficile anche un eventuale denuncia per violazione della privacyin quanto loro si potranno difendere dicendo che il messaggio era per il sig x, e che un' altra persona del nucleo famigliare si e' spacciata per tale inserendo i dati corretti...per garantire la riservatezza dei dati sensibili la finanziaria dovrebbe chiedere di inserire il numero di pratica che solo il cliente puo' conoscerenon la data di nascita.Il consiglio che do' a tutti quelli che hanno pendenze con la finanziaria in questione, e quello di mandare una diffida con aggiornamento dei recapiti telefonici escludendo quello della propria abitazione...

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Ciao Piero, non per difenderli, ci mancherebbe altro, ma in effetti il numero di pratica chi lo ricorda a memoria ? Che sbaglino i modi non c'è dubbio, ma anche la madre sarebbe incorsa in sanzioni sulla privacy poichè il messaggio non era diretto a lei.

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Appunto, cercano di aggirare l'ostacolo.E quindi è certo che le diffide, esposti e denuncie che hanno ricevuto, han sortito gli effetti desiderati.Questo tentativo di aggirare l'ostacolo, e far ricadere il cetriolo " addosso" all'ortolano.Si riparte, si richiede in base all'alrt 7 della legge sulla privacy, la correzione dei dati,inserendo come unico recapito per i contatti il proprio numero di cellulare,unico mezzo di comunicazione strettamente personale,ciò anche a seguito, del loro nuovo sistema di informazione automatizzato che può entrare in contatto con tutte le persone con noi conviventi e che siano a conoscenza della nostra data di naniscita.Suggerisco a tutti i clienti agos (sic!) di far partire subito le raccomandate, seppelitili di carte prima che si muovano.Prevenire e tamponare,un'azione alla Geoge Bush, attacco preventivo.Affangala.

Claudio


Ciao!

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quoto pienamente blues

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chi vìola la privacy sarebbe chi si spaccia per la persona cercata, non la finanziaria che forse sta agendo meglio che nemmeno affidando la pratica alla recupero crediti

Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...
mika_80x

Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

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<< chi vìola la privacy sarebbe chi si spaccia per la persona cercata, non la finanziaria che forse sta agendo meglio che nemmeno affidando la pratica alla recupero crediti >>Sono d'accordo. Se il messaggio è per il signor Pinco e risponde Pallino, e cosa ancor più grave si logga con la data di nascita di Pinco, non si può dir nulla alla finanziaria. Pallino, in questo caso la madre, sentendo che il messaggio non era rivolto a lei, avrebbe dovuto riattaccare. Se poi viene a conoscenza dei debiti del figlio se l'è cercata. Fermo restando che la finanziaria avrebbe dovuto bypassare queste chiamate da terminale e mettere un operatore in carne ed ossa che avrebbe, condizionale d'obbligo, scusarsi e mettere giù (probabilmente le avrebbe comunque spifferato il tutto).Insomma, un modo per contattare il debitore dobbiamo comunque concederglielo. Se lo fanno via posta, se la apre un'altra persona sono bastardi; se chiamano con un operatore e risponde un'altra persona sono bastardi; stessa cosa se mandano un sms o chiamano con un terminale.. sono comunque bastardi. :-)

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