Lunabuia, male, malissimo, dovevi leggere qui, no nel sito delle aste giudiziarie, ora sei una sarchiapona.La camera da letto è impignorabile.E' tutta la roba che hai letto, come oggetti all'asta, fa parte di materiale pignorato direttamente ad esercizi commerciali.La camera da letto in qualche negozio di mobili, l'affettatrice ad un macellaio, e il trapano a percussione a berlusconi che lo usava con le escort.Dopo, se vuoi specificarci meglio di cosa si tratta,forse riusciremo a fugare ogni tua paura!Al sottostante link trovi il vademecum sul pignoramento domiciliare/forum/viewtopic.php?f=23&t=80


Ciao!

LUYNABUIAconfermo e sottoscrivo. Per giunta,se ho capito bene,il dèbito è con una Finanziaria. Se è così,non ci sarà alcun pignoramento nè domiciliare nè mobiliare.Stai supertranquilla e prepara una bottiglia di spumante. Per fare un bel ruttino al primo che ti telefonerà minacciando sfracelli e apocalissi...........

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !

buondi' a tutti . Grazie x il sostegno a tutti ...x quanto riguarda i vademecum dei pignoramenti, tranquillo che me lo sono pure fotocopiato, ho letto tutti , ma proprio tutti i post , e grazie a loro che tengo lontano certi mastini....diciamo che quello che ho visto sulle aste giudiziarie (in foto),e te lo posso assicurare,oltre ai pignoramenti di attivita',c'erano pure le foto dei mobili dei privati...(vedi aste di modena e reggio emilia)..Carla , ho intrapreso questa attivita' con tanta fiducia , sia io che mio marito ci abbiamo creduto...e ci crediamo, peccato che da un anno a questa parte ha fatto solo cassa itegrazione,e con quello che prende,riusciamo giusto a pagare l'affitto di casa....poi se vendo , pago io le bollette...se mollo, e' finita .

si' e una finanziaria , la santander , siamo riusciti a pagare le prime rate e poi basta.....ho anche detto che tutto l'importo di 491 € non riuscivamo piu' a darlo ,di farmi pagare meno almeno x il primo anno.....niente hanno detto di no...e ora dopo quasi un anno, ci ritroviamo la cassetta delle lettere tutti i santi giorni con lettere di santander e avvocati....e non sono una sarchiapone :) , ma una signora che la prima cosa che legge quando apro il pc , siete voi.

ciao amica, ti voglio rispondere portandoti la mia esperienza diretta, visto che negli ultimi tempi, vista la crisi, ne ho viste di tutti i colori...ti spiego meglio...io sono un commerciante, mi identifico come una persona onesta, seria e di sani principi... però sono al collasso economico... non riesco più a tirarmi fuori dai debiti... sai tra fornitori che giustamente devono essere pagati, banche che non ti danno tregua, tasse che continuano ad accumularsi la mia vita è un delirio...io però, a parte la mia attività con il materiale che ho all'interno della stessa, NON HO NULLA... come si dice... sono un NULLATENTENTE... intestato alla mia persona ho solo una auto del 2001, una fiat, puoi capire il valore della stessa...ovviamente sono d'accordo che i creditori buttano con me via i soldi per il recupero coatto del credito, ma esiste purtroppo sempre una forma che io definirei DISPETTO... effettivamente trovarsi l'ufficiale giudiziario in casa o in negozio non è la cosa che uno si augura quando ci si sveglia al mattino, ma a me è successo parecchie volte....Le prime volte è venuto, sempre educatissimo, in quanto si è reso conto della mia indigenza e situazione e ovviamente ha dovuto fare il suo lavoro... ossia pignorare il pignorabile... io vendo complementi per la casa.. quindi si è limitato a quello... le vertenze sono state diverse... alcune di 1000-2000 euro... altre di 6-7-8000 euro... non cioccolatini.... da me è venuto in negozio, c'erano altre persone... educatamente si è fatto da me riconoscere in modo assolutamente riservato (senza farsi notare dai clienti)... pensa che entravano altre persone e l'U.G. diceva ai clienti... passate pure, io sono un rappresentante e posso aspettare... veramente una persona gentile... gli ho pure offerto un caffè... siamo andati nel retro e mi ha spiegato la situazione... mi ha raccontato che questi pignoramenti non permetteranno MAI al creditore di rientrare dei suoi soldi, ma mi ha affermato che si tratta della solita forma di DISPETTO che tanti fanno solo per loro soddisfazione... l'unico che può guadagnare da una situazione del genere è l'avvocato del debitore, l'eventuale acquirente dei beni pignorati che li pagherebbe al prezzo delle patate, e l'istituto vendite giudiziarie che amministra la vendita... per fartela breve, io per stanchezza ho lasciato procedere sino alla fine 3 pignoramenti mobiliari per complessivi 5000 euro,,,, la prassi che ho vissuto è stata questa.... arrivato l'ufficiale giudiziario mi ha fatto presente le cifre che doveva pignorare... ha guardato nel negozio e mi ha detto "cosa hai piacere di farti fuori? ossia... cosa vuoi che ti pignoro per non farti troppo danno???" ... io gli ho fatto vedere dei beni che non mi servivano... lui gli ha guardati e mi ha chiesto... quanto valgono??? io gli ho riferito circa la metà di quanto avrebbe dovuto pignorare... Lui mi dice... veramente se devo pignorare complessivi 5000 euro il giudice mi chiede di pignorarne almeno 7000 in quanto ci sarebbero maggiori possibilità di realizzo dalla vendita... prende il registro e compila il verbale... dichiara sullo stesso l'elenco dei beni che pignora e con mio stupore "gonfia" letteralmente i prezzi arrivando alla cifra richiesta dal giudice... poi mi fa firmare il verbale come CUSTODE e NON PRELEVA NULLA... lascia tutto così...mi consiglia di contattare l'avvocato della controparte per trovare una eventuale soluzione alla vendita e mi spiega che se entro 90 gg il creditore non deposita ISTANZA di VENDITA i beni si liberano dal pignoramento e ritornano in mio possesso... io lascio passare il tempo e non contatto (sbagliando) il legale... dopo 3 mesi e più mi arriva la lettera del tribunale che mi dice che il creditore X ha richiesto la vendita dei beni pignorati in data xyz e dispone la vendita affidando la stessa all'istituto vendite giudiziarie della mia zona in una data distante circa 60 gg dalla notifica... passano altri 2 mesi... arriva la data fatidica... il giorno prima della vendita viene un banditore dell'IVG che si dimostra anche questo gentilissimo e cortese e mi spiega che può fare l'asta in loco lasciando i beni a me presso il negozio oppure può portarli via la sera stessa. mi consiglia di lasciarli da me, spiegandomi che la vendita del giorno successivo sarebbe stata a prezzo base e solitamente mai nessuno viene alla prima asta se non eventualmente solo a vedere di cosa si tratta.... Arriva l'ora e il giorno della vendita e come mi aveva detto il banditore il giorno prima non si presenta nessuno, se non nuovamente il banditore stesso che compila il verbale segnalando che non vi era nessuno alla prima e fissa a 60 gg di distanza la vendita a prezzo ridotto.... Questa seconda vendita per me è stata molto triste in quanto sono arrivate parecchie persone (che io chiamo AVVOLTOI) che a colpi di 10 euro di rialzo si sono portate via TUTTO per una somma che non superava i 300 euro... pensa che di questi 300 euro prima si tolgono le spese dell'IVG, poi del tribunale... poi dell'avvocato e poi arriva il debitore... in pratica il debitore ha dovuto integrare con altri soldi.......la mia seconda esperienza è identica alla prima con la differenza che, passata la prima data di vendita ho contattato l'avvocato della controparte e in soldoni gli ho detto..."senti caro, come hai visto soldi non ci sono e come vedrai se non sospendi la vendita ti troverai con un pugno di mosche... cosa ne dici di ordinare al tribunale di SOSPENDERE LA PROCEDURA? troviamo un accordo???... " sai cosa è successo... l'avvocato ha sospeso tutto l'iter e io sto rientrando con 50 euro al mese per la pace mia e della mia famiglia... ti auguro solo ogni bene e non ti preoccupare, pensa a te e alla tua famiglia... il resto sono solo soldi.... e ricordati... LA RUOTA GIRA e prima o poi nella merdx si troverà magari la persona che adesso ti sta facendo impazzire... auguri e un forte abbraccio !!! fabri (ps : scusa se ho scritto un poema ma era per rendere al meglio la mia testimonianza)