buonasera a tutti, e da un po che seguo il forum ma mi sono iscritto solo ora per esporvi la mia situazione.la mia famiglia ha da circa 30 anni un attivita' che si occupa di commercio di prodotti attinenti all'agricoltura ed e' ormai da qualche anno che si trova in profonda difficolta' con le aziende fornitrici, specifico subito che si tratta di una s.a.s., per una serie di motivi tipo mancato rientro del credito da parte dei clienti e di un dipendente che la finanza ha sorpreso ad annullare scontrini fiscali "solo nell'anno 2010 ben 458 annullamenti" siamo caduti in crisi, voglio specificare anche che il lavoro non mancava e non ci manca infatti non ci spiegavamo il motivo di tutto cio'. comunque le mie difficolta' sono gravi tali da averci gia' pignorato della merce ma la cosa piu' grave e con 2 aziende una da 200.000E. circa e un altra da 180.000.circa. la prima ha gia' pignorato la casa e stiamo tentando in tutti modi di salvarci ma purtroppo non e' semplice anche perche' la prima azienda e un spa israeliana anche se ha degli ufficci in italia ma dipende sempre tutto da li.ora quello che voglio chiedervi come posso fare a limitare i danni? noi nel nostro lavoro ci crediamo e siamo convinti che se i creditori ci danno il giusto tempo riusciammo a pagarli, infatti certi creditori che ci hanno pignorato della merce per cifre inferiori a quelle sopra dette tipo aziende da 40.000 -30.000. insomma cifre del genere con sacrificcio stiamo riuscende a pagare. il problema e che vogliono troppo e subito.