Siamo arrivati al punto che le banche per mezzo di società di recupero crediti pur di chiudere offrono la chiusura a saldo e stralcio e vi ridico che sono proprietario di immobili e terreni anche se nella misura del 50 % senza nessun vincolo quindi aggredibile con (discreto ) valore commerciale , non riesco più a capirci niente chiedo la rinegoziazione di prestiti che ho e a parole mi dicono che non è possibile ,poi all' improvviso queste offerte di chiusura naturalmente tutto messo per iscritto , chiedo consiglio ai più esperti nel forum per sapere cosa sta succedendo primo nel sistema bancario , secondo (anche se blues aveva già postato a riquardo) in che misura posso fare l'offerta esempio debito 2000€ offerta ? c'è una percentuale o si va in trattativa e perchè come da altri utenti postato non danno invio a procedura legale con le nuove normative del 2005 visto che è più semplice pignorare ? claudio
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14/01/2009, ore 06:21
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14/01/2009, ore 06:41
L'uniica cosa che può consentire un pignoramento con successo è lo stipendio.Ma............Ogni banca,Finanziaria sa che hai altri debiti, che il tuo con loro non è l'unico, quindi sanno anche, che chi prima arriva, bene allogia.Quindi dopo le proposte per abitudine dicono di no.Dopo aver indagato, si accorgono che sarebbe impresa ardua riuscire a cavare un ragno dal buco, quindi accettano ogni proposta.Per il saldo a stralcio, con il 50% li fai felici, parti da un 40% |
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14/01/2009, ore 08:00
Non sono esperto, ma in ogni caso ritengo non si debba generalizzare.E' evidente che la situazione per alcune banche e finanziarie e' talmente brutta ( in particolare illiquida) che possono decidere di chiudere alcuni recuperi con il saldo a stralcio .Ma dipende dai casi:Se hanno gia' cartolarizzato ad esempio il comportamento puo' essere diverso.Poi in funzione del creditore ovviamente hanno una diversa aspettativa di rientro.Da quel che so, a livello "matematico" per il credito d'impresa le formulette adottate ( ad esempio quelle per il calcolo dei credit default swap) assumono un "recovery rate" del 50%.... Quindi si puo' dire che il "sistema" cedendo o controassicurando il credito insolvente comunque valuta un "potenziale" recupero del 50%. Ma ogni caso puo' esseere diverso e la trattativa alla fine e' una partita da chiudere a 2 senza far caso al fatto che qualcuno potrebbe chiudere al 20% e qualcuno all'80%.Ps: non nutro nessuna simpatia per banche e finanziarie, ma per me i debiti vanno pagati.In una trattativa a stralcio riterrei " giusto" tagliare solo le quote del debito dovute a more e sovrainteressi. |
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14/01/2009, ore 08:56
Ovviamente d'accordo in linea di principio con schiara, ma se mi propongono una transazione onesta al 50%, perchè devo essere così cog..ne da pagare di più di quello che mi viene richiesto dal creditore stesso? |
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14/01/2009, ore 10:36
Non sono esperto, ma in ogni caso ritengo non si debba generalizzare.E' evidente che la situazione per alcune banche e finanziarie e' talmente brutta ( in particolare illiquida) che possono decidere di chiudere alcuni recuperi con il saldo a stralcio .Ma dipende dai casi:Se hanno gia' cartolarizzato ad esempio il comportamento puo' essere diverso.Poi in funzione del creditore ovviamente hanno una diversa aspettativa di rientro.Da quel che so, a livello "matematico" per il credito d'impresa le formulette adottate ( ad esempio quelle per il calcolo dei credit default swap) assumono un "recovery rate" del 50%.... Quindi si puo' dire che il "sistema" cedendo o controassicurando il credito insolvente comunque valuta un "potenziale" recupero del 50%. Ma ogni caso puo' esseere diverso e la trattativa alla fine e' una partita da chiudere a 2 senza far caso al fatto che qualcuno potrebbe chiudere al 20% e qualcuno all'80%.Ps: non nutro nessuna simpatia per banche e finanziarie, ma per me i debiti vanno pagati.In una trattativa a stralcio riterrei " giusto" tagliare solo le quote del debito dovute a more e sovrainteressi. |
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14/01/2009, ore 10:51
Se la cosa ti conforta, in caso di cessioni di credito il prezzo fa riferimento al netto mora.Ovvero il cessionario acquisterò il credito dalla finanziaria cedente per il xx% (più facilmente l' x%) del valore nominale delle rate impagate, ma il ceduto non lo sa. Ovvero se io acquisto un credito di 100 a 25, con un bel saldo e stralcio al 50% ci guadagno, il cliente ci risparmia e il cedente...pure perchè ha avuto un risparmio fiscale (in realtà non paga imposte su redditi non percepiti, perchè non pagati). |
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