Buon giorno oggi ho ritirato una raccomandata da parte di Cofidis dove mi si comunica la decadenza del beneficio del termine del mio contratto e mi chiedono entro 10 giorni il pagamento della somma di 4800. Ora ovviamente io i soldi non li ho, la raccomandata è del 27 maggio e io ho fatto un versamento di una rata il 3 giugno. Ora qual' è la procedura che adotteranno?Grazie a tutti
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15/06/2010, ore 08:57
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15/06/2010, ore 10:15
Ciao,è successo anche a me.Prima della scadenza dei dieci giorni,mi hacontattato il recupero crediti dicendomi che erano disponibili a trattarealle seguenti condizioni:venti per cento del totale subito e una serie di cambiali di importo da decidere insieme fino ad estinzione totale del debito.Ho spiegato che non era possibile ed al momento si stanno "accontentando" di euro cento mensili (il mio debito è circa uguale al tuo).Questo per tenere bloccata la pratica.Se tra qualche mese riuscirò ad avere liquidità proporrò un saldo a stralcio. |
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15/06/2010, ore 10:35
BLONDE, non pagare una rata ogni tanto a casaccio. Se puoi pagare qualcosa al mese chiedi un contratto scritto di finanziamento(la finanziaria di cui parli viene molto incontro). Oppure, se proprio non puoi pagare aspetta che la carne cuocia ben bene e se avrai la possibilità farai uno stralcio, oppure lascia che facciano il decreto iingiuntivo. Pagare ogni tanto per tenerli buoni serve solo a buttare denaro dalla finestra. Ciao. |
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15/06/2010, ore 11:25
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15/06/2010, ore 12:02
***Pagare ogni tanto per tenerli buoni serve solo a buttare denaro dalla finestra. ***Se paghi direttamente alla finanziaria, il soldi non sono assolutamente buttati, ma riducono il debito (purché la finanziaria abbia CEDUTO il credito). |
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15/06/2010, ore 12:08
***oppure lascia che facciano il decreto iingiuntivo***A secondo del caso, a certo punto telo fanno matematicamente. Il concetto è di pagare in modo tale di arrivare ad una riduzione significante del debito prima della decorrenza dei tempi tecnici degli atti. Ovviamente, se non paghi nulla, il tempo va contro di te. Ovvio anche, che il mio discorso per chi non può proprio pagare nulla, è inutile. Ma consigliare in modo generalizzato di aspettare il decreto ingiuntivo, non mi sembra giusto |
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