Persistenza della cessione del quinto
Un saluto a tutti gli utenti del forum.Vi espongo il mio problema.Nel 2004 ho ottenuto un finanziamento con cessione del quinto volontaria presso una finanziaria.Tale finanziamento era coperto da una assicurazione rischio impiego.Nel 2006, licenziatomi dalla ditta dove lavoravo, ho aperto una attività autononoma mentre sussisteva ancora il finanziamento. All’atto del licenziamento la finanziaria ha percepito il mio tfr a parziale copertura del debito ma non sufficente ad estinguerlo. (rimanenza di circa 5.000 € ). Nel licenziarmi ho contattato la finanziaria per mettermi d’accordo su come poter pagare il restante debito ma quando hanno saputo che avevo aperto una attività autonoma non si sono più fatti sentire.Nel 2009, dopo aver chiuso l’attività autonoma, sono tornato ad essere dipendente di una ditta. Dopo qualche mese dall’assunzione arriva una lettera al mio datore di lavoro che intima di versare una quota del mio stipendio ad una assicurazione(la stessa che aveva assicurato il finanziamento). In questa lettera era spiegato il fatto che la finanziaria aveva chiesto all’assicurazione di coprire il debito rimanente e ne aveva trasferito il credito alla stessa.Il problema è che l’ammontare della rata mensile di 155€ (la stessa della prima cessione) attualmente è un pò pesante dato lo stipendio minore e il fatto che non siamo più nel 2004.La mia domanda è: posso rifiutarmi di pagare una rata così alta ed eventualmente mettermi d’accordo su una rata più bassa, considerando il fatto che l’assicurazione si è semplicementge surrogata il diritto di continuazione della cessione del quinto? (l’assicurazione non è la società che ha erogato il finanziamento e tale finanziamento è stato estinto dalla stessa assicurazione facendo decadere, secondo me, la mia autorizzazione precedente.)Grazie in anticipo per le risposte.
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30/09/2009, ore 18:17
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30/09/2009, ore 19:25
Non sono un'esperto,ma un'assicurazione che ti domanda indietro i soldi ?Non capisco....uhmmm.....allora l'assicurata era la finanziaria e nella stipula del contratto c'era l'opzione di rivalsa dell'assicurazione nei tuoi confrornti ?Perchè se è così dovresti pagare essendo diventata l'assicurazione stessa tua creditrice...mah!!! di solito è chi contrae il debito che fà un'assicurazione nel caso perdessse il lavoro.........non è che codesta assicurazione sia un'agenzia recupero crediti...in incognito ?Cmq sono curioso di sentire vari pareri. |
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30/09/2009, ore 19:31
Aspè tu dici:"Tale finanziamento era coperto da una assicurazione rischio impiego." Non credo che possano passarsi la cessione di una parte dello stipendio di qualcuno così semplicemente....nooo....secondo me stanno provando.....RIFIUTA !!!! |
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30/09/2009, ore 19:32
OPs scusa..rifiuta nel senso che seguano l'iter necessario con tempi e modi legali. |
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30/09/2009, ore 21:21
Grazie per le risposte.Domani cerchero' di precisare meglio la posizione dell'assicurazione ma ora devo andare a lavorare.Saluti |
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30/09/2009, ore 21:44
"Nel licenziarmi ho contattato la finanziaria"Occhio che il "rischio impiego" non è valido in caso di dimissioni. |
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