Buongiorno,
lo scorso novembre ho estino il mio finanziamento settennale con Deutsche Bank, stipulato tramite Poste Italiane.
Nel corso di questi 7 anni mi sono trovata in due occasioni nell’impossibilità di fare fronte alle rate: sono stata disoccupata, regolarmente certificata, due volte nel corso del 2014.
Oltre al finanziamento, avevo sottoscritto anche un’assicurazione che mi tutelasse proprio in caso di inabilità o di perdita del lavoro. Ho richiesto (sempre presso l’ufficio di Poste Italiane dove avevo stipulato il prestito)
che mi venisse autorizzata la sospensione delle rate (prevista in caso di disoccupazione) ma il personale presente mi ha comunicato che non si trovava più il mio fascicolo con la pratica di sottoscrizione della suddetta assicurazione e che pertanto non poteva essere applicata.
Nel frattempo ho trovato nuovamente lavoro, perciò ho lasciato perdere, non sapendo se la richiesta di sospensione potesse essere applicata per uno stato di disoccupazione retroattivo.
Ho provveduto a saldare le posizioni insolute alla prima occasione utile (dribblando tutte le varie agenzie di recupero crediti che nel frattempo mi hanno letteralmente investita)
e ho proseguito nei pagamenti in modo regolare fino al termine previsto del finanziamento (novembre 2018)
Qualche giorno dopo aver pagato la mia ultima rata mi sono recata nuovamente presso l’ufficio di Poste Italiane dove avevo stipulato il prestito , allo scopo di sincerarmi che tutto fosse in ordine e che il finanziamento risultasse effettivamente estinto. Ciò mi è stato confermato dal personale presente, con tanto di stampa cartacea della pagina di riepilogo della mia posizione.
Ieri, ho ricevuto una lettera da parte della società di recupero crediti (tale Marte qualcosa) che vanta un credito nei miei confronti di circa 2700€ cedutogli da Deutsche Bank.
Come è possibile se alle Poste il mio finanziamento risulta estinto e senza pendenze aperte?
Questa gente sta forse utilizzando una vecchia informazione relativa alla mia posizione debitoria (gonfiando l’importo di interessi basati su solo loro sanno cosa) per farmi terrore e cercare di recuperare una somma che io ho già effettivamente pagato?
È possibile, e soprattutto, è legale una cosa del genere?
Lorena Rossi