Quando le banche decidono la tua sorte
Buongiorno a tutti - girando per internet mi sono imbattuto in questo forum che ritengo interessante ed in modo specifico anche al mio caso. Sono un piccolo commerciante ed in circa 10 anni di intenso impegno ho messo su 3 negozi nel settore abbigliamento ... sono circa 3 anni che avvertivo i primi scricchiolii perchè le vendite si stavano restringendo sempre piu' ... fino ad oggi .... il collasso definitivo - da settembre i clienti (anche quelli storici) sembrano spariti, non è bastato l'aver scontato la merce in piena stagione del 40 o 50% con margini perciò ridicoli ... la situazione è desolante, in pochi mesi si è perso un 35-40% del fatturato e non riesco piu' a far fronte agli impegni verso banche e fornitori, ho dovuto licenziare dei dipendenti perche ero in ritardo anche con i loro pagamenti. Ho contattao varie banche e nonostante in tutti questi anni sia stato preciso come un orologio svizzero, mi sono visto rifiutare ogni forma di finanziamento o ristrutturazione del debito. A questo punto, visto che la situazione delle vendite và peggiorando e le banche non mi aiutano - la scelta che mi rimane è dichiarare lo stato di insolvenza verso istituti di credito e fornitori e perdere tutto quanto messo in piedi fin'ora. Mi chiedo cosa mi aspetterà - presumo che diventerò come un appestato nei confronti degli istituti di credito e mi sarà precluso ogni accesso al credito. Finanziarie e banche stanno già iniziando le loro azioni di recupero e mi hanno messo al rientro dei fidi che avevo fin qui decretando di fatto la fine della mia azienda e il mio personale disastro finanziario.Penso che ricomincerò daccapo a quarant'anni in qualche paese del nord europa, il sistema italiano non merita gente onesta ...Saluti.
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03/12/2008, ore 14:25
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03/12/2008, ore 18:21
non vogliono immobilizzare tutti i loro soldi o crearsi debiti anche perchè se questa crisi dura 1 anno e mezzo avranno magazzini fermi per 6mesi in media... |
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03/12/2008, ore 19:21
Quel che è certo è che la situazione non è delle più rosee e, come dice il caro amico, moltissimi altri esercenti sono nella stessa medesima melma...Si sa che le banche non ne vogliono sapere quando ci sono situazioni simili.Io parto dal presupposto che il tuo debito sia circa uguale al tuo magazzino e, in tal caso, parlerei con i fornitori, in modo da chiarire che se affondi, affonda anche la speranza che gli paghi la merce.Se sono intelligenti E hanno le spalle grosse magari ti danno una mano.Insomma...c'è da rimboccarsi le maniche. Buttati magari su canali alternativi tipo la vendita online, ebay... Liberati del "malloppo"... |
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03/12/2008, ore 20:35
Le Banche non servono ad un azzo di niente eppure lo Stato le sovvenziona.Cosa ne dite di un referendum per abolirle definitivamente?Se investi i soldi ti fregano,se li prendi ti fregano e allora......... |
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03/12/2008, ore 22:28
SOBIENSKY ha bisogno di consigli non di esternazioni e pareri |
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03/12/2008, ore 22:40
Buonasera!per poter dare 1 consiglio, bisognerebbe avere maggiori informazioni,tipo situazione debiti/crediti, a banche,fornitori, liquidità,etc. |
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