Recupero affitto dopo lo sfratto...
Spiego in breve la situazione:Ho concesso in locazione un immobile circa 1 anno e mezzo fa, l'inquilino mi ha pagato all'inizio per qulche mese poi non ha più pagato, attraverso vie legali siamo arrivati al punto che l'inquilino lascerà tra pochi giorni l'immobile.Fino a qui tutto bene, ma una volta che se ne sarà andato come farò a pretendere i miei soldi da questa persona?Ci tengo a puntalizzare che questi inquilini hanno questo tipo di comportamento come abituale e che in questo modo ogni 6 mesi di affitto pagato gli rendono 1 anno gratuito. Sono sicuro di questo perchè ( per pura coincidenza) ho conosciuto il loro ex padrone di casa che ( a detta sua ) ha vissuto la mia stessa esperienza.Se tutti i proprietari di immobili "lasciano passare" questa " abitudine" non può far altro che trasmettersi da persona a persona.Quindi le mia domande sono:Come posso fare per conoscere il suo nuovo indirizzo? E' vero che non mi conviene combattere questa battaglia?Possibile che non essiste una lista delle persone che abitualmente hanno questo tipo di comportamento?Come posso fare per tutelarmi da queste persone?grazie a tutti per l'attenzione!
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10/01/2010, ore 14:45
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10/01/2010, ore 17:32
RICOSpero che tu abbia tutte le ricevute d'affitto da loro non pagate...So che è increscioso il comportamento di alcune persone che ABITUALMENTE fanno in modo di non pagare ...ma non perchè non possono ma perchè non vogliono...Sarebbe ben diverso se la persona si trovasse in seria difficoltà perchè ha perso il lavoro e non riesce più a far fronte al pagamento...ma sono sicura che se si trattasse di queste persone sarebbero state oneste con te e avrebbero fatto mille sacrifici per pagare anche se non tutti o tutto il mese ma almeno si vedeva la buona volontà...1)< |
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10/01/2010, ore 17:58
Lascia perdere,ci rimetti soltanto, se sono abitudinari, sono "professionisti".Sicuramente nullatenenti.se ti affidi ad un avvocato, ci rimetterai capra e cavoli.La prossima volta affitta tramite agenzia a solo referenziati. |
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22/01/2010, ore 18:55
Ciao e grazie per le rispostye che mi avete dato.Vorrei però precisare senza creare polemica :-)1 avevo visto la busta paga, era sana, lavorava ecc ecc2 mi aveva fornito il vecchio indirizzo, tramite conoscenti ero venuto a sapere che la residenza precedente era stata concessa in affitto da un suo parente quindi avevo dato per scontato che mi sarei sentito dire solo cose positive nei suoi confronti3 la pratica era gestita da un'agenzia che ad un certo punto non ha più saputo risolvere la situazioneFinalmente mi sono liberato di queste personcine, ora devo più di 1000 Euro all'avvocato. Questa cifra va sommata alle altre spese che ho sostenuto.Ci tengo anche a precisare che per agevolare l'affittuario gli avevo concesso:1 mese di locazione gratuita per il trasloco e l'abilitazione dei servizi2 una dilazione sulla cauzione ( ed è forse l'unica cosa che mi ha aiutato a liberarmene) che non è mai stata versata per intero3 massima disponibilità da parte miachiarendo fin dall'inizio che nel momento in cui fossero nati dei problemi economici dovevo essere informato tempestivamente.Il primo mese mi risposero :" Ho avuto problemi"dal secondo in poi " Non ho soldi"Il terzo mese andai a fare un giro e vidi:televisore al plasma ( si e no da 40 e rotti pollici )I phoneSKYAssunto l'avvocato ho raggiunto lo sfratto esecutivo che scadeva entro fine mese, se ne sono andati ieri, l'appartamento è apposto.perchè i problemi degli altri devono diventare i miei?? Rico |
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22/01/2010, ore 19:49
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22/01/2010, ore 21:34
Se l'inquilo (ex) ha busta paga, e i documenti di locazione, ricevute comprese sono in ordine, si può intentatre un pignoramento presso terzi, ovvero,il pignoramento sino ad un quinto della retribuzione.Per un avvocato, mille euro a parte, è un gioco da ragazzi attuarlo. |
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