Forse potrà essere utile a molti di voi, vi riporto la mia esperienza reale fino ad oggi, riguardo le disavventure che stò ancora vivendo con una nota finanziaria.Anno 2001/2003, prestito dalla finanziaria piu' carta revolving.Anno 2006, smetto di pagare, mi trovo "incasinata" con i soldi e non posso piu' onorare i debiti.Iniziano gli assilli, telefonici, sul posto di lavoro, minacce.......inizia per me un periodo difficile.Febbraio 2007, sono ad un funerale per me dolorosissimo, mi chiamano "loro" dicendoimi di inventarmi un altra scusa,,,,,ho deciso in quel momento, di non pagarli mai piu'.Continuano a telefonare e minacciare: li ignoro e li mando a vaffan....Arriva il decreto ingiuntivo l'atto di precetto , il pignoramento dello stipendio c/o terzi.Sbagliano il nome dell'azienda: tutto da rifare.Rifanno tutto, stavolta giusto, il 21/11/2008 mi presento davanti al GE.Li mi presento SENZA avvocato, esplico al GE le motivazioni per le quali non ho piu' potuto pagare, accuso lìavv della controparte di essere un recupero crediti, di aver applicato tassi usurai, faccio notare conteggi sbagliati, gli parlo delle telefonate ricevute, e gli chiedo giustizia.Lui rimanda il caso alla Procura, tenendo cmq in custodia un quinto dello stipendio.Inizio a scrivere raccontanto ciò che stavo subendo al Quirinale, a Roma, dove ricevo una risposta , un num di pratica e l'attenzione del Ministero di Giustizia.Scrivo anche li'.Parlo di tassi di usura(carte in mano e copie spedite)e chiedo giustizia.Febbraio 2009: l'avvocato della finanziaria espone un "Reclamo ex art. 669 terdecies" e lo presenta al Presidente del Tribunale.Rispondo prontamente al "reclamo" depositando agli atti la risposta scritta da me, timbro di cancelleria, dove spiego le motivazioni.Mi presento davanti al Presidente con la controparte, ma, non ho avvocato e non posso dire nulla.Dico tutto quello che penso, educatamente , mi ascoltano, e me ne vado.Maggio , 21, 0re 15,00 dinuovo davanti allo stesso GE, presento (ancora) una lettera dove spiego che sono nullatenente, ed in cassa integraz. straord.Mi presento, pensavo che ormai era ovvia la "condanna" della cessione del quinto, invece il GE dice che si ritira per deliberare.Ad oggi non ha ancora deliberato..................Vorrei dire che nel frattempo di atti giudiziali ne avrò ricevuti una ventina, di telefonate offensive, nà marea, ma sono sempre andata avanti per conto mio, non i sono fatta intimorire ed ho scritto a tutti!il 13 scriverò insieme a tutti voi, e lo farò con immenso piacere!Quindi, non fatevi prenderedall'ansia o dallo sconforto, alla fine sono "solo" soldi, ma la dignità, l'amore dei nostri figli, il sorriso e la voglia di vivere non ce li toglie nessuno! forza! un abbraccio!PS Vi immaginate se il GE decide che bastano i soldi tenuti in custodia fino ad oggi e non fà nessuna cessione e finisce tutto cosi'? mah! e perchè no?!io attendo............