Ciao a tutti e ben trovati,vi porgo un problemi no che ho:nel mese di ootobre 2007 ho acquistato un tagliaerba usato presso una cooperativa sociale.L'oggetto e' stato pagato per contanti 15 giorni dopo l'acquisto.E' stata emessa fattura con la dicitura pagamento a rimessa diretta e non "contanti" come invece e' avvenuto.Purtoppo non ci siamo fatti quietanzare la fattura ed ora a distanza di 2 anni si e' presentato a casa un recuperatore per conto della ditta a reclamare un credito che noi abbiamo saldato a suo tempo.Abbiamo qualche possibilita' di evitare di pagare di nuovo?Vi abbraccio
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02/12/2009, ore 17:53
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02/12/2009, ore 17:59
se non ci sono testimoni all'atto del pagamento mi duole per Lei consigliarla a pagare nuovamente.saluti |
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02/12/2009, ore 18:00
Sei io e mio marito non possiamo considerarci testimoni, a distanza di 2 anni non ricordo ci potesse essere!Forse il commesso che non ha registrato il pagamento? |
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02/12/2009, ore 18:04
E se non lo ha registrato allora, ammetterà la "dimenticanza" oggi? |
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02/12/2009, ore 18:05
Inoltre in 2 anni non e' mai arrivato nessun sollecito ed in questo esercizio abbiamo continuato a comprare sempre tutto il necessario con frequenza settimanale. |
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02/12/2009, ore 18:08
Gustavo,e' ovvio che la mia era una battutaccia!Vorrei solo sapere se ci sono dei tempi tecnici in cui si puo' richiedere il pagamento di una fattura commerciale dato che qualcuno mi ha parlato di un anno dall' emissione. |
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