oggi mi ha telefonato una dottoressa che in modo molto brusco mi ha richiesto il pagamento della rata scaduta con vaglia postale urgente, ho fatto presente che avrei fatto un bonifico on line come sempre abitando in montagna e non avendo ufficio postale e che lavorando dalle ore 8 alle ore 17 non avrei potuto effettuarlo.in modo molto brusco mi ha praticamente minacciato chissà quali conseguenze con iscrizione al crif,anche se questo non mi preoccupa in quanto già iscritto, le ho ripetuto che oggi gli avrei fatto il bonifico,per tutta risposta mi ha detto che non lo riyteneva valido in quanto non poteva contabilizzarlo.mi ha congedato preannunciarmi grossi guai.preciso che il finanziamento ha ancora 15 rate di 405 euro per arrivare all'estinzione,chiedo gentilmente consiglio al di là del crif cosa rischio e se devo comunque effettuare il bonifico tenendo presente che il quinto e già stato ceduto.grazie
Rev.0 Segnala
20/12/2012, ore 18:55
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
20/12/2012, ore 20:31
le telefonate non hanno valore legale , e il bonifico normale credo che gli andra' piu' che bene , e' possibile che a chiamare fosse una agenzia di recupero e il bonifico alla dottoressa non andava bene perche' saltava la sua agenzia e quindi perdeva la commissione , conviene chiamare direttamente la finanziaria per togliersi il dubbio
|
||||
|
Rev.0 Segnala
20/12/2012, ore 20:47
|
||||
|