buonasera,ho un grande problema da risolvere,ho mia sorella sposata in via di separazione infangata a non riuscire più a pagare due finanziamenti che ammontano a euro 32000 con la compas e 20000 con la banca monte dei paschi di siena tutti e due scadono nel 2015.il finanziamento è stato affiancato come garante mio padre pensionato che possiede già un mutuo di 620 euro scadenza 2012.le rate di mia sorella non sono state più pagate da circa 3 mesi, abbiamo avuto diverse lettere telefonate e anche visite a casa dei miei genitori facendoci impaurire con il sequestro della casa o altri beni.vi dico che mio padre (garante)non ha nessun bene intestato ovvero la casa dove abita è di mia madre costruita in passato prima del matrimonio,quindi risulta al catasto non proprietario di nessun bene.vorrei sapere visto che mia sorella è anch'essa nullatenente possono venire a pignorare la casa dove abitano mio padre e mia madre?posso far passare un anno per guadagnare intorno a 20000 euro e aiutare mia sorella a proporre un saldostralcio a tutte e due banca e finanziaria.secondo voi riuscirò a chiudere il debito di 53000 a 20000 mila euro il prossimo anno?spero che sia stato chiaro a spiegare la mia situazione famigliare.spero al più presto una vostra risposta.grazie a tutti...
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30/01/2009, ore 00:07
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30/01/2009, ore 09:37
Qui, c'è solo un rischio, il pignoramento del 5° della pensione di suo padre.Per come stanno andando le cose in generale, un anno è un periodo di tempo entro il quale ancora non prendono provvedimenti conoscendo la situazione patrimoniale.Ritengo che vi siano molte propabilità che accetteranno la vostra offerta di saldo a stralcio.Nel frattempo tergiversate, ma non permettete che eccedano con intimidazioni e minacce, le quali sono tute campate in aria. |
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30/01/2009, ore 09:46
Allora:La banca si rifà seguendo le procedure che troverà nei post ,sul debitore,sugli immobili se ci sono,sul conto corrente, se c'è,poi sul garante,idem,è chiaro che: se la sorella nn possiede case,denaro in conto,possono agire chiedendo il5°dello stipendio,quasi sicuramente verà effettuato il pignoramento dell'auto,in questo caso basta intestarla ad altra persona,in questo periodo le banche hanno carenza di denaro,moltissimi nn pagano le rate,mi sa che aspettare 1 anno x proporre un saldo a stralcio è molto difficile,bisognerebbe sentire la banca, ma ho i miei dubbi, la cifra è alta, il direttore riceve istruzioni dalla sede centrale e..le esegue; non voglio essere pessimista ma meglio tutelarsi x tempo, se la sorella ha il conto corrente sul quale confluiscono somme prima o poi verrà bloccato in uscita ( nn potrà usare assegni nè bancomat),tenetevi le somme necessarie x vivere e lx pagare l'affitto,le bollette etc sotto il..materasso. |
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30/01/2009, ore 10:16
penso che blues sia dalla parte del giusto; non far niente come dice risolvi è pericoloso, senza prendere l'iniziativa ma proporre ad ogni occasione il saldo e stralcio è probabilmente la cosa migliore. |
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30/01/2009, ore 10:49
..E se nn riesce i 12 mesi a recuperare 20.000 euro che succede ? |
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30/01/2009, ore 10:58
appunto, che non prenda l'iniziativa, e poi i tempi si vedranno...il recupero crediti non è una scienza esatta. |
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