scusatemi tutti
allora chiedo scusa a tutti per avervifatto uscire pazzi,volevo mandare una raccomandata alla sede centrale unicredit roma dove chiedevo di far accodare alcune rate...su un post non ricordo quale,un utente mi rispose di mandare questa lettera alla sede centrale e che sicuramente avrebbero accettato la mia richiesta,ho provato a trovarlo sul sito ma non ci riesco troppi indirizzi....blues-cinzia-gustavo-risolvi-gelsy....sapete che siete i miei numeri uno....bacioni...dimenticavo...e Ziocagliostro449 se no chi lo sente quello.....
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 6086
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18/02/2010, ore 20:28
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18/02/2010, ore 20:32
Dati societariUniCredit Banca S.p.A.Sede Legale e Direzione Generale: Via Zamboni, 20 - 40126 Bologna BOSocietà con socio unico soggetta all'attività di direzione e coordinamento di UniCredit S.p.A.Capitale Sociale € 1.609.400.000,00 interamente versato.Banca iscritta all'Albo delle Banche e appartenente al Gruppo Bancario UniCreditAlbo dei Gruppi Bancari: cod. 3135.Cod. ABI 02008.1Iscrizione al Registro delle Imprese di Bologna, Codice Fiscale e P. IVA 02843911203 - R.E.A. n. 471761Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Aspè, mo ti cerco il nome della Signorina che risponde al centralino.Ma mi faccia il favore!!!! |
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18/02/2010, ore 20:37
HO TELEFONATO, LA SIGNORINA PER PRIVACY NON MI HA DATO IL NOME PERò MI HA DETTO CHE...Palazzo MagnaniPalazzo Magnani prende il nome dalla famiglia che alla fine del XVI secolo commissionò all'architetto Domenico Tibaldi la costruzione di una residenza che esprimesse adeguatamente il livello sociale raggiunto.Il palazzo, acquistato dal Credito Romagnolo nel 1959, è stato la sede della presidenza e della Direzione di Rolo Banca 1473 S.p.A. che nel 1997 ne ha commissionato un attento e approfondito restauro volto a ripristinare l'iniziale impostazione architettonica, restituendo all'edificio il suo originario significato simbolico e rappresentativo ricercando, al contempo, una più equilibrata utilizzazione degli spazi, in particolare di quelli di più rilevante interesse.Ad un premuroso restauro era stato sottoposto, pochi anni or sono, anche l'importante ciclo di affreschi che ornano il Salone delle feste, si tratta delle 'Storie della fondazione di Roma' uno dei più notevoli insiemi pittorici dovuti a Ludovico, Annibale e Agostino Carracci la cui realizzazione prese l'avvio nel 1589.Attualmente il palazzo è sede della presidenza e della Direzione Generale di UniCredit Banca.Piano terraLe linee architettoniche concepite dal Tibaldi per Palazzo Magnani sono uno straordinario condensato di valori formali e di volontà simboliche che si uniscono armoniosamente fondendosi in un progetto che è diventuto la prefetta sintesi dei modelli rinascimentali, dando vita ad una perfezione e ad un sapiente intercalare di vuoti e di pieni.Allo sguardo del visitatore, il palazzo appare assai più grande di quello che è in realtà, questo grazie all'impostazione data alla costruzione edificata su un'asse di simmetria che ha come traguardo la statua di Ercole-Priapo posta in una vasta nicchia del loggiato al pianterreno a fronte dell'ingresso.La statua - opera di Gabriele Fiorini - è la raffigurazione allegorica di Lorenzo Magnani al quale si deve la costruzione del palazzo.Questa grande scultura, permeata di traslati, racconta la felicità del proprietario che è divenuto padre di due figli maschi: uno - quello posto in primo piano - il figlio legittimo e l'altro - quasi nascosto - il figlio naturale. La scritta "felicitati privatae" posta sul piedistallo ne conferma la chiave di lettura.Nel corso del restauro eseguito a Palazzo Magnani, oltre che a un lavoro di riparazione e consolidamento, si è provveduto alla ripulitura delle superfici a contatto con l'aria consentendo il ripristino delle vecchie cromie e degli ornati originali in parte rifatti nel Settecento.Anche il restauro delle pareti interne ha ripreso i colori e i materiali dell'esterno: il colore giallognolo dell'arenaria è ottenuto con calce è polvere di arenaria, mentre il colore rosato è fatto sostituendo l'arenaria con il mattone.Tali colori sono ripresi anche nello scalone - modificato rispetto al progetto originario nel corso del 1800 - che si sale per raggiungere al piano nobile.Piano NobileAl piano nobile si incontra la seconda parte del doppio loggiato, che smista verso il salone affrescato dai Carracci, esaltando la ripartizione di quello che originariamente era lo spazio ad "uso" pubblico rispetto a quello più riservato, appartenente alla privacy della famiglia.Al pari del piano terra, le due logge del piano nobile erano aperte, le vetrate ora presenti risalgono ai primi decenni del XX° secolo.Nel Salone delle Feste il ciclo ornamentale di affreschi rappresenta una delle massime espressioni dei Carracci (Ludovico, Annibale e Agostino) che realizzano questa "Storia della fondazione di Roma" tra il 1589 e il 1592.L'opera è composta di quattordici quadri che hanno in qualche modo preservato il Salone da alterazioni strutturali e murarie nel corso dei secoli. Solo l'intonaco della parte bassa del Salone ha richiesto un intervento di restauro durante il lavori nel 1997.Sicuramente damascato fino agli anni Trenta, era stato successivamente intonacato.L'intervento eseguito nel corso del restauro è consistito nel ripristino con il cosiddetto "rasatello di calce", una tecnica molto antica rivisitata per l'occasione. Il lato nord del Salone delle Feste è occupato dal grande Camino - opera di Floriano Ambrosini (1592), con ornati di Gabriele Fiorini - sormontato da un affresco della scuola dei Carracci: Ludi Lupercali.QuadreriaIn alcuni ambienti del piano terreno, adiacenti il loggiato, è stata allestita la Quadreria, intesa come spazio museale atto a recuperare, se non le opere che in passato avevano adornato la residenza della famiglia Magnani, le idealità inerenti quella configurazione architettonica e artistica.Riflesso importante di civiltà, la quadreria costituisce infatti, uno dei modelli museografici di più antica tradizione e di maggiore fascino. Questa collocazione consente tra l'altro di offrire la giusta valorizzazione a un nucleo selezionato di opere appartenenti alla Collezione d'Arte antica e moderna di Rolo Banca 1473. Formatasi dalla riunione del patrimonio di diversi Istituti di Credito, la raccolta, di notevole consistenza quantitativa, presenta un carattere necessariamente eterogeneo, capace di documentare molteplici aspetti e, spesso attraverso opere di maestri di prima grandezza, lunghi brani di storia della pittura.Da Collezione D'Arte di Rolo Banca 1473 è stata selezionata una serie di opere destinate a una mostra itinerante articolata per periodi storici che copre l'arco temporale che va dal millecinquecento al millenovecento. |
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18/02/2010, ore 20:37
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18/02/2010, ore 20:55
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18/02/2010, ore 22:04
La sede centrale è a Bologna.Se digiti su google unicredit banca di Roma-Roma, trovi almeo 10/15 agenzie |
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