Stamani, dopo una serie ti telefonate da nameri sconosciuti alle quali non ho mai risposto, ho deciso di di vedere chi fosse perchè ho inviato una raccomandata con la richiesta di ruduzione delle rate alla Ducato e speravo che fossero loro.Si presenta una certa Dott.ssa dell'Ufficio Contenzioso Santander di Bari, iniziando, preciso preciso, a recitare il trafiletto che oramai molti di voi conosceranno e che comunque vi riporto per tenervi informati:1) Che da qualche mese ero indietro con i pagamenti delle rate (ma va);2) Che avrei dovuto almeno pagare una rata perchè in questi mesi ho potuto mettere da parte qualche soldo (già, perchè lei mi tiene la contabilità);3) Che loro le raccomandate che la gente invia per le richieste di riiduzione delle rate le cestinano perchè nel contratto non sono previste queste clausole ( accidenti mi sono detto, è brava questa ragazza);4) Che io devo pagare, perchè Santander mi ha dato dei soldi e sto dando l'impressione che non c'è la volontà di ridarli indietro;Tutte cose che sta pensando lei le ho risposto, semplicemente se non avrò risposta da Ducato la situazione rimarrà immutata e non potrò fare nulla se non aspettare l'evolversi degli eventi, a quel punto ha desistito e molto innervosita mi ha detto " va bene, non mi rimane che chiudere la pratica" ed io, arrivederci.La parabola continua...
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02/09/2010, ore 14:11
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02/09/2010, ore 16:51
Allora ho capito che le telefonate sono uguali per tutte le finanziarie. A me ne è arrivata una dalla FINDOMESTIC, pari pari di questa, compresa la dottoressa. Per fortuna mi ha dato la bella notizia che mi sono liberata del napoletano(recupero crediti come dicevo io e non FINDOMESTIC come asseriva lui) perchè ora la pratica è tornata a loro i quali, se non dimostro la buona volontà di versare almeno 190 euro, non possono prendere in mano la pratica per un eventuale abbassamento della rata. Siccome i 190 euro non li ho e non vado certamenteingiro a raccattarli, come mi hanno consigliato, per la trecentesima volta ho risposto che non vedo l'ora che vadano per vie legali. "Perchè, signora, noi vogliamo aiutarla" E allora ho iniziato a dire che il pignoramento del mio quinto, se ci sarà, sarà di 40 euro mensili: Li vogliono? Se li accettano io posso darglieli già da ora."No, prima dovrebbe pagare i 190 e poi si vedrà" "Secondo lei a me, avendo anche altre situazioni come questa micomviene? O non mi conviene invece fare achi arriva primo e mandare tutte le altre allo 00? Avendo 70 anni, essendo malata e non fregandomene del CRIF?" Risposta"Infatti, signora, lei ha ragione" "grazie dottoressa arrivederci"Ma almeno questa era una persona educata e gentile con la quale ho potuto dialogare, non come il pezzente Pulcinella che mi ha detto che io dovevo stare zitta perchè sono in torto e non ho il diritto di parlare. |
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02/09/2010, ore 19:07
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02/09/2010, ore 22:58
MAXAMEperchè con Secchio non decidete di scrivere un diario a puntate ? |
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03/09/2010, ore 09:22
X Blues: Se ti riferisci a me guarda che so benissimo che si tratta di società di recupero;X Cagliostro: Non mi sembra di aver esagerato, non mi piace fare discorsi ridondanti, ad ogni modo se lo è stato mi cospargo il capo di cenere. :-)) |
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03/09/2010, ore 10:29
Va bene, io non dirò più niente, visto il disturbo. Mi arrangerò da sola. Per la cronaca, comunque, non si trattava di recupero perchè la telefonata veniva dalla sede centrale di Firenze(numero controllato).E questo èquanto, da oggi in poi mi limiterò a rispondere a qualcuno, se ne sono in grado, ma non parlerò più di me. |
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