Mia figlia possiede da anni una carta EUREKA Fiditalia, sempre regolarmente pagata con RID ed utilizzata tutta. La carta è revolving, con un fido di 9500 euro. La rata è di 293 euro mensili ed anche in questo periodo, visto il carattere particolarmente vulnerabile di mia figlia, la abbiamo sempre pagata, utilizzandola per la disponibilità mensile. Do che è sbagliato, ma almeno versava 293 e poteva utilizzarne 150 circa. Oggi arriva una lettera dove dicono che per la loro particolare attenzione alle situazioni debitorie elevate, tra 60 giorni dimezzano la linea di credito, portandola a 5000 euro. Naturalmente dovremo versare ogni mese la rata, fino ad arrivare a 5000 di debito, senza poterla utilizzare e per noi è un grosso problema. Ho chiamato, dicendo che avrei restituito subito la carta tagliata a metà, ma che avrei anche chiuso il RID. Se questo a loro faceva piacere.....La signora, molto gentilmente, mi ha detto che sono decisioni dell'azienda, previste dal contratto, che comunque non trovo più. Ora è veramente un guaio. Mia figlia non vuole chiudere il RID perchè dice che già io e suo marito abbiamo tutte queste storie, ora ci manca anche lei.(premetto che questa carta era stata data a mia figlia, disoccupata e ogni tanto le era stato aumentato il fido). Io pensavo di scrivere il problema e proporre il pagamento a bollettini, in modo dapagarli un mese sì e uno no. Pensavo di dire a mia figlia dfi scrivere che sta chiudendo il conto corrente con la banca che in quanto disoccupata non le serve e le costa e che quindi dovrà chiudere anche il RID e che quindi le mandassero bollettini per pagare. Poi, una volta ricevutoli, li pagherà un mese sì e uno no. Pensate che vada bene?
Carla
Carla
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21/09/2010, ore 16:25
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21/09/2010, ore 16:31
Non può che andarli bene, E se avessero qualcosa da dire, dite loro che pagherete anche due mesi consecutivi... ma non gli dite che poi per due mesi nulla.... |
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21/09/2010, ore 17:37
Certo che a loro va bene. Ma considera che il debito è altissimo per una revolving. Se non paghi almeno quei 293 Euro tutti i mesi per un periodo, non si riduce mai! Pensa che pagando ogni mese 293 Euro e riutilizzandone di nuovo 150, butti via 143 Euro senza ridurre il debito. In teoria meglio che così ad una finanziaria non può andare, se hanno ridotto il fido vuol dire che sono "preoccupati" |
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21/09/2010, ore 17:41
Ragazzi ma possibile che anconra usate ste maledette revolving. Ma ti rendi conto di quanto paghi sti 150 euro?Ma hai una vaga idea del tasso di interesse che ti applicano?Vado contro corrente ma puoi benedire questa finanziaria che decide che non puoi più strangolarti (anche se lo fa per i suoi fini).Dammi retta, taglia la carta e smettila di incravattarti. Ti sembra di non avere alternative ma quello che stai facendo è semplicemente aumentare l'agonia ed affondare sempre di più.EVITATE COME LA PESTE LE REVOLVING!!!!!!!!!!!!! |
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21/09/2010, ore 17:50
come dice Gustvo, Carla, se la faranno andare bene, se non ce la fate a pagare..non ce la fate!!! pensa a stare bene. ciao |
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22/09/2010, ore 07:58
ciao CarlaIn effetti quello che è capitato a tua figlia, è regolamentato dalle condizioni contrattuali, la soc. emittente la carta può a suo piacimento aumentare o ridurre il fido che viene concesso, da qualche parte è scritto, sicuramente, inoltre la rata aumenta o diminuisce in funzione del fido concesso. nel caso specifico fino al rientro dei 5000 concessi (nuovo fido), si è costretti a pagare una rata senza poter utilizzare il fido in quanto splafonati.una volta rientrati nel fido dei 5000 concessi, la parte di credito disponibile è utilizzabile, sempre chè la finanz. non adotti un ulteriore sistema di abbassamento di fido, giusto per non farti prelevare niente. diciamo ad esempio che ti riduce il fido da 5000 a 2000... e cosi via fino al saldo.Il problema è: che uno ci faceva conto su quei soldi, pur sapendo dell'incravattamento che si perpetuava regolarmente.a questo punto mia cara Carla, se e vero che tua figlia è disoccupata, e magari non ha niente da perdere, la soluzione è molto semplice, vuol dire che anzicchè far conto su 150 euro (cioè la differenza tra la rata pagata e gli interessi addebitati) fà conto di avere a disposizione, l'intera rata.falle revocare il RID. e poi chi avut avut e chi ha dat ha dat......il seguito lo conosciamo bene... ho l'impressione che lo fanno apposta per mettere in sofferenza i crediti !!! ma....... |
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