io ho dei debiti con agos (23000)euro.( piu'cessione v. )che non riesco piu' a pagare ho add.in rid sul cc. cointestato con mia moglie.pago in mutuo (140000) euro contratto da 14 mesi 850 euro sempre pagato..casa ipotecata x il doppio del valore.sono in comunione dei beni, ma i finanziamenti sono miei,(contratti dopo il matrim.) con mia unica firma.niente garanti.x vivere in 4 abbiamo 1200 euro( stipendio moglie.)da cui detrarre spese dentistiche figli ,rette scolastiche ,bollette e sostentamento alimentare. in pratica si fa fatica a mangiare l'ultima settimana del mese.del mio stipendio (1400 euro)tra mutuo e prestiti non resta nulla, anzi se continuo a pagare agos dovrò sottrarre altri 300 euro da mia moglie.la banca non ha pagato questo mese il rid agos.ma sono sicuro che non nè paghera piu'.cosa consigliategrazie
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17/09/2009, ore 16:22
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17/09/2009, ore 16:28
La tua è una situazione delicata,in quanto essendo in comunione dei beni poco importa se i debiti li hai fatti solo tu.E' poco che paghi il mutuo,intanto continua a pagare quello e lascia stare tutto il resto,poi se le cose andranno meglio cercherai di sistemare le finanziarie con saldi a stralcio,ma ci vorra tempo e pazienza,tanto non aspetteranno certo una ventina d'anni (quanto dura il mutuo ?)..per la serie pochi maledetti e subito.AVVISO: saranno telefonate e minacce varie,dovrà avere pazienza e nervi saldi.Altrimento non le resta che andare in affitto e aspettare tempi migliori,in questo modo al massimo le pignoreranno 1/5 dello stipendio...ma almeno vive. |
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17/09/2009, ore 16:33
grazie evendi, il mutuo dura 30 anni.in pratica resta ai miei figli, visto che ne ho già 43.comunque il mutuo lo pago e lo pagherò regolarmente. |
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17/09/2009, ore 16:45
Chiarimenti doverosi.Il prossimo mese Agos le invierà sempre sottoforma di rid una richiesta di addebito per una rata doppia. fermo restando che se ne ha la disponibilità è sempre meglio pagare (e dal tono della sua mi sembra sua intenzione), non sono molto daccordo sul fatto di lasciare stare il pagamento del rid e di pagare solamente la rata del mutuo, che tanto è la banca stessa che la paga (figurarsi se le paga il rid e non la rata del mutuo).Auspicando momenti migliori, al momento comunque proverei a conciliare con Agos una rata piu leggera in quanto laddove la stessa dovesse metterla in sofferenza, la banca medesima, anche con il mutuo in pari le potrebbe richiedere l'intera somma del debito residuo. Quindi ribadisco il consiglio di trovare una soluzione che le permetta di pagare entrambi i finanziamenti, anche allungando la durata (nel caso del prestito chiaramente)saluti |
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17/09/2009, ore 17:14
Gentile Cover l'unica strada percorribile sarebbe rinegoziare il mutuo in essere consolidando i prestiti in corso e cessione del V semprechè il valore attuale della casa all'80% non sia inferiore alla somma dei debiti da consolidare (mutuo + prestiti + cessione)n.b. Attenzione a non pagare rata Agos perchè un'eventuale segnalazione in centrale rischi pregiudicherebbe la fattibilità dell'operazione.cordiali saluti |
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17/09/2009, ore 17:24
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