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dalla lettura di alcuni quotidiani elerge che una gran parte di risparmiatori sta dirottando i propri risparmi verso i B.O.T. e similari nonostante nteressi molto ridotti rispetto a quelli corrisposti dai conti deposito.DOMANDA: come mai questa scelta rispetto a quella che renderebe molto di più? grazie.
lobo96

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Illogica, infatti. Alla luce della copertura del fondo bancario e dell'impegno di tutti i governi europei a non far fallire le banche i risparmiatori non devono temere per i propri depositi, quantomeno non più che per un bot.

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Diciamo che se una banca fallisse, ING per esempio, comunque i soldi non li avresti indietro subito.Un 20 % dopo qualche mese e il resto alle calende greche ( rivalutati ? non si sa ).Il BOT scaduto è rimborsato subito ( magari a contanti ).Così si spiega il fattoNon mi spiego invece come facciano a pagare extra rendimenti nei conti depositi.O almeno non ci credo alla spiegazione

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Non vedo questa difficoltà, le banche pagano comunque una miseria di interessi per questi investimenti e prestano attualmente al 12% minimo sui fidi ed anticipi fatture.Il margine di guadagno per loro è altissimo.

(The Godfather)
(The Godfather)

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Xche i bot e i btp sono titoli del debito pubblico con ritenuta del 12,50% e non del 27% come sui depositi per gli interessi,si possono negoziare facilmente sono soggetti a variazioni di corso giornaliere in + o -;lo Stato difficilmente fallisce, le banche(in teoria) potrebbero,ma in pratica in Italia è quasi impossibile.
"Non siamo gli ultimi di ieri ma i primi del domani." "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare."

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Ritenuta fiscale o no conta il netto.Lo Stato può fallire, le banche pure ma di fatto sono garantite dallo stato (oltre che, per i correntisti, dal fondo interbancario).Lo Stato potrebbe anche congelare i Bot in caso di necessità.Per cui no vedo alcun vantaggio, in questo momento, per scegliere un Bot rispetto ad un conto di deposito, di qualsiasi banca sia.

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