Decennali 200 punti sopra il bund
Mentre stiamo qui a cazzeggiare il BTP decennale è stato assegnato a stento a 4,92 - 200 punti di spread - contro il 2,93 del bund tedesco,tradotti in soldoni lo sapete quanto sarebbe il risparmio di interessi,non ve lo dico in modo che che possiate pensare più intensamente alla crisi di fiducia che investe il sistema italia.Poichè a breve è previsto un outlook da stabile a negativo in quattro e quattrotto potremmo arrivare ai 300 punti della spagna ai 400 del portogallo ai 500 dell'irlanda agli 800 della grecia.
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19/06/2011, ore 12:59
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16/07/2011, ore 12:49
Saranno obbligati..a fare l'eurobond per tutti..a 3,60%..o giu' di li'...a noi..PIIGS..converra'..è ovvio..ai Teteschi e ai grandeur..della libertè..egalitè...un po' meno..ma non c'è via d'uscita.E pure loro..se vogliono che i 110..miliardi..e quelli che verrano..messi in Grecia..incomincino a rientrare...(un po' come fù per Parmalat e Geronzi..e altri..banchieri) devono mangiarsi..la minestra...ora c'è pure il cuoco italiano..anche se cucina piu' alla tedesca...per fortuna nostra come Hans Beck...:-))) |
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16/07/2011, ore 13:37
L'idea in se può funzionare,a condizione di sottoporre l'intero processo a una BCErafforzata,riconoscendo un premio in proporzione ai paesi creditori netti,dopo aver creato appositi indici o termometri capaci di misurare la temperatura.Avremmo anche il vantaggio di mettere in fuori giuoco le agenzie di rating.Si avrebbe solidità,credibilità,eliminazione della speculazione,e considerando l'europa casa comune il risparmio rimarrebbe nella cassa comune |
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16/07/2011, ore 17:31
Bei concetti..ma validi per i soliti indebitati...vedremo se i tedeschi...ci daranno ancora una volta l'aiutino..e si mettono a pagar di piu'..per coprire..i maialetti...che mangiano e sporcano...la casa comune.La Merkl..è sub-judice..dal suo elettorato..e potrebbe anche lei scegliere..come salvarsi il lato B...e non il solito S.B. |
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16/07/2011, ore 18:33
Aggiungo se ricordo bene..che il padre dell'euro..l'economista tedesco.Theo Weigel .nel 1993..durante le riunioni di commissione..non voleva l'Italia..dentro.Perchè gia' aveva un debito pubblico al 1°posto..un record sempre (sic)vantato..che ci metteva fuori da tutti i parametri logici di contenimento debito-pil...Alla fine..si ritorna sempre..al fatto..che i nodi vengono al pettine.Se cambia il rapporto euro-dollaro.. visto che entro agosto il 2? debbono concludere qualcosa prima del default...si avranno ripercussioni..anche da noi..maialini a parte...piigs..tanto per fare precisione e non puntini da riempire..come dice qualcuno. |
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16/07/2011, ore 19:32
Beh,se è vero come è vero che siamo tutti sul titanic,tutto il quadro economico finanziario europeo ne uscirebbe rafforzato a vantaggio dell'economia reale.Sarebbe un passo decisivo verso la creazione di un ulteriore pezzo di europa unita,e le politiche economiche dei singoli stati sarebbero maggiormente controllate dal di dentro,insomma un vero federalismo paneuropeo. |
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