Un saluto a tutti, molto probabilmente questo argomento sarà gia stato trattato, vi espongo subito il mio caso.Da qualche giorno sono alla ricerca di un fondo di risparmio pensionistico o una assicurazione sulla vita, una delle proposte che ho ricevuto in questi giorni è un fondo pensionistico Flex Pension di Aspecta ma quello che mi è sembrato di capire da una delle discussioni presenti in questo forum non è così vantagioso come sembra. Allora vi chiedo un aiuto su come orientarmi in questa giungla.Ringrazio tutti anticipatamente.
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21/04/2009, ore 20:33
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21/04/2009, ore 22:44
se proprio vuole avere i soldi "vincolati" alla pensione (in realtà non è proprio così perchè si può avere quanto versato per acquisto prima casa e spese sanitarie e si può ritirare una parte del montante quando si va in pensione) allora meglio orientarsi verso fondi pensione (i veri fondi pensione, non quelli spacciati per tali), meglio ancora quelli di categoria (cioè i fondi chiusi) che costano meno ed hanno in aggiunta il contributo del datore di lavoro.la linea di investimento dipende dalle sue aspettative e dal rischio che si vuole assumere: ci sono linee garantite, prudenti, bilanciate, ecc eccstia attento alle polizze unit linked che non sono altro che fondi di fondi, i costi sono decisamente superiori ai fondi pensione aperti o chiusi. |
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22/04/2009, ore 01:45
Risparmio occhio alle informazioni che dai. Fondi pensioni classici si. Ma bisogna anche spiegare che sono legati alla legge statale. Ritirare parte del capitale per acquisto prima casa ( dopo 8 anni) comporta una tassazione alta. E non dimentichiamoci che la pensione derivante da fondi pensione pvt fa reddito ed è soggetta anche essa a tassazione. Insomma: bisogna valutare attentamente. Alla larga cmq da fondi aspecta, polizze miste e unit linked. (esistono anche polizze vita con costi molto bassi, tassazioni esentasse, e blocchi dei coefficienti di conversione, ma vengono poco pubblicizzate perchè poco conveniente per le compagnie). |
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22/04/2009, ore 08:59
Se lo stato non fallisce ti suggerisco i buoni postali. Ogni mese metti via un tot a piacere e su quelli non ci sono spese, commissioni o rischi (a parte il predetto fallimento) dopo 20 anni ritiri capitale e interessi capitalizzati e tutto quello che ci hai investito rende, a differenza delle polizze assicurative dove a fronte di 100 euro versati una buona fetta va a manenere l'assicurazione e il resto lo investono e pure male.p.s. i buoni li puoi riscuotere anche prima ovviamente. solo entro i primi dodici mesi se li riscuoti ti riprendi solo il capitale. |
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22/04/2009, ore 09:09
zardisicilia, in effetti hai fatto bene a precisare. quello che avevo sottolineato è che in quel caso si è "vincolati" alla pensione, si possono avere prima solo in determinati casi ed è possibilmente meglio farne a meno per ragioni di tassazione.la rendita sarà tassata ma si gode di detassazione immediata sui versamenti e nel tempo le aliquote sui rendimenti scendono.e c'è sempre il contributo del datore di lavoro, con i fondi chiusi.questi fondi convengono appunto se si portano fino alla pensione. deve essere chiaro che questo è l'obiettivo. |
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29/04/2009, ore 15:33
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