Salve a tutti,una curiosità: Un assegno fuori piazza con una precisa data, se non viene versato in quella data, dopo quanti giorni non è più protestabile?Alcuni mi dicono dopo 3 giorni, sul web ho trovato 15 giorni se fuori piazza, qual'è la verità?Anche se non è più protestabile, è comunque possibile utilizzarlo come titolo esecutivo per un decreto ingiuntivo? Anche se non viene messo all'incasso?Grazie a tutti
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08/02/2010, ore 21:26
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08/02/2010, ore 21:31
lo fa la banca se è scoperto finisce dal notaio poi lo restituisce e torna in mano a l emittente essendo titolo esecutivo si puo iniziare subito il pignoramento avvocato oppure scrivi un atto di precetto con relativa formula entro 90giorni l u.g. che pignora |
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08/02/2010, ore 21:32
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08/02/2010, ore 21:59
8 gg se su piazza (coincide il luogo di emisisone con la piazza di pagamento), 15 gg fuori piazza (il luogo di emissione è diverso dalla piazza di pagamento), non si conta il giorno di emissione, quindi, si fa semplicemente x(ladata)+ 8 o x+15. Se il sabato e la domenica sono in mezzo al conteggio si contano. Se il conteggio finisce il sabato o la domenica si sposta la scadenza al lunedi. Se il titolo viene consegnato l'ultimo giorno utile per il protesto (al p.u.), i termini per la sua levata sono prorogate di altre 24 ore (attenzione tale termine vale solo per il p.u., non per la banca). Per altri dubbi sono a disposizione |
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08/02/2010, ore 22:18
Aloe se leggessi almeno le risposte degli altri, impareresti qualcosa. |
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14/02/2010, ore 11:40
bancariononno quidi si intendono otto o quindici giorni di calendario nn per forza lavorativi e la piazza è data dalla parte dove vie scritto luogo e data non dalla filiale sulla quale e tratto l'assegno? |
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