Dedicato ai vari infiltrati tipo nickname e reset.Dal 14 al 17 aprile è in programma a Brescia la fiera delle armi sportive e da security. Sarà l'occasione per fare il punto su un mercato fiorente, in costante crescita.Secondo il Rapporto 2006 della presidenza del Consiglio le vendite di armamenti all'estero sono aumentate del 61%, passando da 1,36 miliardi di euro del 2005 a 2,19 miliardi. Le consegne già effettuate hanno fruttato 970 milioni. Le aziende esportatrici sono quelle di sempre: Augusta (810 milioni), Alenia (311), Oto Melara (283), Avio (127), Lital (123), Selex ((81,5), Aermacchi (73,4), Alcatel (71,5), Iveco (49,6). Sette delle prime dieci appartengono a Finmeccanica, il cui principale azionista è lo Stato. Va forse ricordato che la legge italiana vieta di vendere armi a paesi belligeranti e che il programma di governo dell'Unione prevedeva una maggiore attenzione in questo delicato settore del made in Italy.Gli Stati Uniti importano da noi elicotteri, missili, bombe, razzi, esplosivi e armi automatiche per un totale di 349,6 milioni di euro. Al secondo posto ci sono gli Emirati Arabi, che importano per 338,2 milioni. Il 20% dell'export di armi italiane va a paesi del Nordafrica e del Medioriente.Il commercio di armi è un buon affare anche per le banche, che incassano percentuali sulle transazioni. Nel 2006 si sono viste autorizzare operazioni di incassi per quasi 1,5 miliardi di euro, record degli ultimi vent'anni, con relativi compensi di intermediazione pari a 32,6 milioni di euro. In cima alla classifica delle banche armate il San Paolo Imi (446 milioni), Bpn-Paribas (290,5), Unicredit (86,6).Questo è un resoconto di Giorgio Beretta, coordinatore della campagna Banche armate.
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10/04/2007, ore 10:21
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10/04/2007, ore 22:20
Grazie per la dedica, ma non vedo cosa possa c'entrare io con questa notizia.Si tolga il paraocchi e ragioni con la testa (spero che ne sia in grado) invece che per luoghi comuni e pregiudizi. |
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11/04/2007, ore 09:07
Vale anche per me, che tra l'altro non lavoro neppure in nessuna delle tre banche che Lei cita. |
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11/04/2007, ore 16:01
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12/04/2007, ore 14:05
Perchè non esprimete il vostro pensiero anche su argomenti di carattere generale invece di preoccuparvi solo di quel poco che succede in casa vostra?Mi sembra che voi ve ne fregate di argomenti generali e vi interessa solo risolvere le vostre piccole situazioni.........come tipicamente fanno gli italiani che sanno solo lamentarsi ma che in realtà sono una massa di ignoranti, disinformati, superficiali.............E lo dimostra l'assoluta mancanza di interventi nei post in cui non si trattano i guai che succedono alle singole persone!!!!!!!!!!!!!! |
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12/04/2007, ore 18:59
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