Un saluto a tutti, siamo una piccola Azienda operante nel metalmeccanico, abbiamo un grosso problema al quale nonostante le varie proposte a soluzione (e ci sono reali) non ne riusciamo venire a capo.
Abbiamo 2 conti correnti praticamente bloccati, a causa di insoluti ricevuti, gli istituti non ci prendono altro portafoglio ne a copertura ne per poter pagare fornitoti e stipendi.
Ovvio è che è il cane che si morde la coda, abbiamo fatto proposte di vario tipo, tra le quali una cessione ufficializzata di nuovo credito, in cambio della chiusura del conto con piano di rientro per lo sconfino.
Niente da fare, abbiamo la fortuna di avere il lavoro con alcuni Clienti che pagano, e per assurdo non possiamo spendere un centesimo perchè praticamente siamo in "prigione".
Ovvio è che nonostante gli altri Istituti con i quali lavoriamo vorrebbero ampliare le linee di Credito, come tutti ben sappiamo, il rating e la CR della Società in questo momento non permettono di inoltrare nuove pratiche.
L'assurdo è che continuamo a fatturare e lavorare, i 2 istituti ci tengono bloccati e sconfinati, ed alla fine, non potendo monetizzare le fatture tra poco saremo costretti a non poter proseguire le attività nonostante il lavoro che abbiamo.
Sia il nostro professionista che l'avvocato sembra non abbiamo motivo di poter intervenire, ma come possiamo sistemare la faccenda se non con il lavoro generando reddito?
Qualcuno di voi in questo forum ha avuto esperienze simili?
Esiste un modo per far capire a questi personaggi che dobbiamo solamente sciogliere questo nodo?
Ringrazio in anticipo per le eventuali risposte, in bocca al lupo a tutti.