Buongiorno a tutti, nel mese di Novembre 2008 ho versato sul mio conto Sbf una cambiale di € 1500,00 con scadenza 18/12/2008.Più o meno 15 gg dopo la scadenza la cifra mi è stata accreditata sul c/c ordinario, quindi ritenevo fosse stata regolarmente pagata.In data 27/03/2009 l'importo mi è stato stornato (con valuta 18/12/2008), in quanto la cambiale è andata in protesto.Ammesso e non concesso che di cambiali ormai ne circolano poche, Vi par mai possibile che un'azienda debba attendere tre mesi e mezzo per conoscere l'esito di un'effetto ritenuto (erroneamente) così sicuro?Fermo restando tutti i problemi a cui andrò incontro per esigere il pagamento di tale somma, chi mi risarcirà degli interessi che mi verranno addebitati per questi tre mesi di valuta ?La banca in questione fa parte del gruppo Intesa - San Paolo.Cordiali Saluti.
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30/03/2009, ore 14:38
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04/04/2009, ore 15:59
la cambiale se in regola dovrebbe essere inviata al notaio dopo 2 o 3 giorni direttamente dalla banca, sarà poi il notaio nell'arco di una settimana ad effattuare una visita al domicilio del debitore per lasciare l'avviso di giacenza, se il debitore non paga la cambiale dovrebbe essere protestata con recupero di spese, interessi e tutto quanto a carico del debitore...ora visto che la cambiale è in mano tua sta a te attivarti per recuperare il credito informati da un notaio o un avvocato, lascia perdere la banca loro non fanno niente... |
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