Buongiorno, nel novembre 2009 ho effettuato una surroga mutuo a tasso variabile (cointestato) 1^casa passando dalla barclays ad Mps. In quella occasione sono stato convinto... io ed il mio cointestatario ad aprire un c/c su cui poggiare la rata mensile di mutuo dal costo del canone mensile 10 € + bolli ecc (con possibilità di riduzione se poggiavo rid utenze e stipendio) che risultava in promozione per i primi 12 mesi; con l'assicurazione di poter cambiare tale conto a fine promozione con uno meno costoso del tipo online. Purtroppo a novembre 2010 il mio cointestatario di mutuo/conto/di vita è andato via di casa. Con la scusa che non ha alcun reddito certificato, non ha contribuito per nulla a qualsiasi tipo di spesa di mutuo e di conto. Io ho continuato a sobbarcarmi tutte le spese. Ho chiesto alla banca di poter chiudere tale conto cointestato ed aprirne uno intestato solo a me solo così da poterlo anche utilizzare. Mi è stato risposto ripetutamente nel tempo che non era possibile vista la presenza del mututo cointestato. A causa di problemi di lavoro a febbraio 2012 ho interrotto il pagamento delle rate di mutuo. Constatato il problema mi è stata offerta dalla banca la possibilità di sospendere il pagamento delle rate per 12 mesi. Purtroppo il mio cointestatario non ha voluto firmare detta deroga. La banca ha preso atto della situazione ed al momento non mi sta sollecitando le rate mutuo, allo stesso tempo continuo a pagare circa 200-250 € annui per un c/c inutilizzato...non ho assegni...ho restituito carta bancomat/credito unica ecc...
Che mi consigliate?
Posso insistere con Mps per chiudere il conto anche se il mio coitestatario non si reca per la firma di chiusura?
grazie
AEG