salve, volevo porre questo casoA ha 3 figli: X, Y e ZA possiede due conti bancari:1) un conto personale2) un conto congiunto con il figlio XA chiude il conto 1) e trasferisce tutti i soldi sul conto congiunto 2)X preleva i soldi del conto congiunto 2) e li trasferisce in un suo conto personalela mia domanda è la seguente: alla morte di A, i figli Y e Z hanno modo di rivalersi su quei soldi come quota legittima di eredità?graziegis
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20/04/2009, ore 22:48
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20/04/2009, ore 23:02
chiedo conferma a chi ne sa di più: nel caso di conti correnti intestati a 2 persone se la firma è disgiunta ognuno può prelevare tutto l'importo,non solo la metà,solo nel caso che:il marito lavori, la moglie no e il conto sia sempre a firme disgiunte, il tribunale nel caso di separazione individua la quota maggiore per il marito,che lavora, e attribuisce alla moglie casalinga una parte minima ,partendo dal presupposto che il denaro depositato PROVENGA per la maggiorparte dal..marito,ma la moglie ha sempre qualche diritto, di solito 1/3, ma dipende dal giudice. |
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20/04/2009, ore 23:12
se si trattasse di donazione si, bisognerebbe far rientrare nell'asse il valore dell'oggeto o immobile, nel caso di conto corrente penso di no,bisognerebbe dimostrare una eventuale truffa,o raggiro,sarebbe necessario dimostrare la piena capacità di intendere del de cuius,in sostanza la somma prelevata dovrebbe potersi dimostrare sia una ..donazione,una regalia di importo elevato,un genitore che regala ad un figlio 100.000 euro o gli permette di prelevarli dal conto,potrebbe incorrere in problemi con gli altri figi che vedrebbero la situazione come...di privilegio. |
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