Ho molti dubbi sul comportamento della banca e del direttore di agenzia relativamente ai fatti che vi elenco e di cui sono a chiedervi un vostro parere:

conto corrente cointestato mia madre e due figli (una sono io) su cui sono depositati 30.000 euri;

- mio fratello preleva due ore dopo la morte di mia madre 15.000 euro dicendo al direttore che mia madre non sta bene. La banca fa il bonifico a suo favore ma dopo poche ore viene a sapere da altra banca che e' morta.

- dopo la morte di mia madre prendiamo 5000 euro come ns. quota di cointestati restano 5000 euro bloccati a dividere fra noi due per eredita'. Direttore conferma che i 5000 euri sono bloccati sul conto e possono essere mossi solo per pagare le utenze ancora intestate a mia madre..

- presento atto notorio degli eredi per estinzione conto, il direttore mi chiede documento di presentazione di sucessione (dopo 20 giorni circa che ho presentato l'atto notorio) Il documento di sucessione e condizione non prescindibile dalla chiusura del conto.

- su presentazione da parte di mio fratello di una vecchia fattura antecedente di mesi la morte di mia madre, vengono tolti daconto 1500 euri a saldo di questa fatura.

- ritorniamo in banca, per chiudere il conto, e stranamente visto che lo presenta mio fratello, va bene anche un atto notorio di chi sono gli eredi (uguale identico a quello che ho presentato io due mesi prima) ma dovranno passare giorni e giorni per poter avere quel pochissimo che e' rimasto sul conto..non si sa quando e quale autorizzazione debba aspettare il direttore.

Non so perche', magari e' tutto normale, ma ho la sensazione che ci sia qualche cosa che non giri giusto, e se non giusto in generale ..giri contro di me e a favore di altri.

Vorrei che mi toglieste questo dubbio..grazie.