So che ne abbiamo già parlato. Ma la banca dice che non può chiudere il conto cointestato a firme disgiunte senza la firma dei 2 intestatari. Contro l'altro abbiamo un'azione legale in corso e di sicuro si rifiuterà. Cosa è meglio fare? Far intervenire il nostro legale? Purtroppo in quella banca abbiamo anche un altro conto personale. Grazie delle informazioni.
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03/02/2011, ore 12:12
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03/02/2011, ore 12:48
"Far intervenire il nostro legale?"Si, non vedo altro modo per stabilizzare la situazione. |
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03/02/2011, ore 12:53
Inoltre, dato che sembra non si trovi più il contratto, dove starebbe scritto che le firme sono "disgiunte"? |
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03/02/2011, ore 14:55
Un c/c bancario a firme disgiunte può essere chiuso tranquillamente su richiesta di uno solo degli intestatari, parlo per esperienza personale (la mia ex ha chiuso il nostro conto da sola e si è pure fregata quei pochi soldi rimasti) sei sicuro che non sia a firme congiunte? |
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03/02/2011, ore 21:13
Non ne è per nulla sicuro dato che è sparito il contratto e non ne sa nulla neppure l'istituto di credito .... Secondo me il legale non conosce una cippa della materia e sta temporeggiando ....tanto il tassametro corre egualmente .... |
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03/02/2011, ore 21:22
Secondo me bisogna chiarirsi le idee sul concetto di firma DISGIUNTA. E sul tipo di c/c che lo prevede.In linea di massima si può avere un c/c COINTESTATO con la moglie ma operando autonomamente con firme (appunto) disgiunte.Però se fosse necessario cambiare il tipo di c/c o chiuderlo o sottoscrivere un investimento etc. le firme dèbbono èssere SEMPRE DUE. |
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