Salve a tutti, ho un problema con una banca con cui nel 2006/2007 aprì un conto corrente, dopo qualche mese ho avuto dei problemi ed il conto e andato in rosso di circa 1.600 euro (senza affidamento), dopo qualche altro mese 2/3 mi ritrovai un estratto conto in cui il mio numero di conto non era piu' quello che avevo aperto ma bensì un altro... in data 31 Marzo ricevetti una Raccomandata dalla banca in cui diceva che il conto xxx era stato chiuso e dovevo alla banca la somma di € 3.259,43 e avrebbero intrapeso vie legali per il recupero.Oggi mi ritrovo con un estratto conto di un conto che non ho piu, e un saldio di -€5.200. Ma quanti interessi stanno mettendo?????????? Voglio procedere con una azione legale per ingiusti addebiti e spese (mi fanno pagare il canone del conto anche se lo hanno chiuso e lo mettono nelle spese)cosa mi consigliate?
Rev.0 Segnala
26/11/2009, ore 11:26
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
26/11/2009, ore 12:21
IL tuo debito e chiuso alla data quanto hanno chiuso il contopertanto la Tua situazione ... Devi pagare gli interessi sul debito più il debito sul conto corrente chiuso , ulteriori spese non sono legali. |
||||
|
Rev.0 Segnala
26/11/2009, ore 12:23
|
||||
|
Rev.0 Segnala
26/11/2009, ore 13:45
31 marzo di quale anno? Perchè il conto è aumentato di euro 2000 chiedilo alla banca noi che ti possiamo dire? |
||||
|
Rev.0 Segnala
27/11/2009, ore 20:14
Credo che il cc originario sia stato chiuso per essere allocato a sofferenze, considerando che la posizione debitoria nei confronti dell'Istituto, nonostante la/le raccomandata/e della banca il cliente, da quanto mi sembra di aver capito, non abbia risposto o si sia presentato un piano di rientro piuttosto che nascondere il viso nella sabbia.Ecco motivato perchè l'e/c portava un altro n.ro ovvero quello della posizione a sofferenza.Per allocare una posizione a sofferenza vi sono spese legali, spese di iscrizione al pubblico registro delle sofferenze, ed altri oneri a carico del sofferto.Da quanto si può evincere in apertura non si comprende se Lei abbia ignorato le missive della Banca, oppure sia andato in Banca per cercare una soluzione di mediazione.Questo lo può sapere solo Lei.Normalmente tutte le banche, prima di mettere a sofferenza un cliente, lo incagliano, tentando un recupero attraverso dei versamenti mensili.Se invece, attraverso la centrale rischi, vi sono anomalie pregiudizievoli nei confronti del cliente ex: altri cc in rosso presso altri Istituti, oppure un decreto ingiuntivo in essere e non sanato, le banche mettono in sofferenza il cliente senza pensarci due volte. Comunque qui sotto la normativa tariffaria Bankitalia per il passaggio a sofferenze di posizioni debitoriehttp://www.orsiniemidio.it/public/editor/circolare%20b.%20italia%201997%20aggiorn%20al%202001.pdf |
||||
|
Rev.0 Segnala
03/12/2009, ore 15:29
Cmq se hanno chiuso il conto a sofferenza come fanno ad aprirne un'altro con un debito quasi raddoppiato?? |
||||
|