Salve a tutti. Ho questo problema.Un giorno è arrivato un amico e mi ha chiesto se gli potevo fare un assegno perchè se non l'aiutavo lui veniva protestato.Gli avevo detto che non avevo soldi da prestargli ma lui mi ha chiesto che metteva la data a 4 mesi cosi' lui poteva scontarlo (le banche fanno cosi' alle imprese) e che alla scadenza mi avrebbe onorato l'assegno dandomi del contante.Ora sta arrivando il momento di pagare l'assegno e lui mi ha detto che non ha i soldi e che mi devo arrangiare.Come posso tutelarmi? Ho litigato con lui proprio questa mattina e ho avuto una litigata pazzesca. sembra che il favore l'abbia fatto lui a me.Vi prego aiutatemi.
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29/08/2009, ore 13:51
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29/08/2009, ore 15:33
Se non hai emesso altri assegni dopo quello potresti prendere in considerazione la possibilità di denunciare il furto/smarrimento dell'intero libretto.Attento però perchè rischi grosso, non deve esserci alcun possibile collegamento o prova che tu lo abbia dato spontaneamene all'amico... |
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29/08/2009, ore 15:49
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29/08/2009, ore 16:00
Questo lo avevo capito... era una opzione.Purtroppo non hai grosse vie di fuga. |
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29/08/2009, ore 16:35
Lo smarrimento o furto di un assegno è possibile,se denuci però questo c'è un rischio altissimo per te e per chi ha l'assegno il tuo amico,lui si difenderà magari dicendo che TU lo hai dato alui per non essere accusato di un reato ben più grave,ti immagini l'amico che conferma. si ho rubato io l'assegno? Sarebbe capace di....sacrificarsi?Se lui non è in grado di..onorarlo non credo che accetterebbe guai peggiori affermando di averlo trovato..per strada...o di averlo rubato..devi pagarlo altrimenti viene protestato. |
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29/08/2009, ore 16:53
Ho paghi o sei protestato...purtroppo è la nuda verità.saluti |
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