Buongiorno a tutti!Sentite un pò questa! Prima di Pasqua ho inviato tramite lamia nuova Banca (Carisbo) la disdetta del conto corrente alla mia Banca precedente (Cariparma), allegando libretto assegni e carta Bancomat. Alcuni giorni dopo mi telefonano per avvertrmi che essendo appoggiata sul conto una fidejussione bancaria a garanzia dell'affitto la Banca non accetta la chiusura del conto. Mi reco in Filiale per chiarimenti e il Direttore mi informa in modo burbero e molto ruvido che "Caro Signore Lei prima di chiudere un conto deve prima accertarsi di aver regolato tutti i rapporti si servizio esistenti su di esso e quindi noi non accettiamo la Sua raccomandata di richiesta di estinzione del conto". In sostanza siamo rimasti d'accordo che io mi faccio restituire dal mio locatore la fidejussione prestata dalla Banca e gliela restituisco. E fin qui ci può stare. Sentite il resto. Una volta restituita la fidejussione devo fare allo sportello una richiesta scritta di estinzione del c/c, perchè secondo loro non è valida quella fatta precedentemente via raccomandata! Inoltre, non mi verrà rimborsato nulla del periodo di garanzia non prestato ovvero ben 10 mesi di durata residua! Ieri sera poi scopro che questo conto, che per loro è verbalmente ancora attivo, non lo posso più consultare in Home Banking. Avevo circa trenta Euro sul conto alla data della raccomandata. Non vorrei che la Banca mi facesse qualche tiro visto che mi ha già applicato nel primo trimestre di quest'anno 20 Euro di scoperto quando io non ho MAI sforato ed alla mia richiesta di spiegazioni non mi hanno saputo rispondere. Cioè temo che questo regime "transitorio" in cui il conto per loro è attivo ma io non lo posso consultare mi possa portare a "colpi bassi" di abbedito spese magari anche importanti. Cosa devo fare? E' da ritenere valida la mia prima disdetta, quella fatta in modo ufficila e e via raccomandata? Chiedo aiuto. Grazie 1000!
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22/04/2009, ore 07:20
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22/04/2009, ore 09:11
quando non esisteva l'home banking come consultava il conto corrente?va in banca e si fa fare una strisciata, se non avesse reso il bancomat poteva farlo ad un qualsiasi bancomat della banca stessal'errore è della sua nuova banca non avendo rilevato la fideiussione che probabilmente prevede lo stato in essere di un conto corrente presso la banca stessala lettera precedentemente mandata non ha alcun valore in quanto alla data rispettivamente di invio e ricezione non poteva essere chiuso il c/c per i suddetti motivi, di conseguenza va rifatta la lettera come richiestoper i 10mesi residui va letto il contratto stipulato ai tempi per vedere rispettivamente obblighi e diritti |
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22/04/2009, ore 09:52
la Raccomandata è valida a meno che la banca non abbia risposto a mezzo raccomandata AR che il conto non veniva chiuso. |
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22/04/2009, ore 11:51
la raccomandata non è valida in quanto all'epoca c'era un vincolo che invalidava la richiesta |
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22/04/2009, ore 13:50
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23/04/2009, ore 19:41
no, non è valida |
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