Salve amici ho un problema con la mia banca che rischia di diventare serio se non lo è già. Riguarda i movimenti bancari di due conti correnti che sono intestati allo scrivente per la precisione uno personale e l'altro quale rappresentante legale di un'associazione. Nel mese di novembre 2009 mi sono accorto che la banca per farmi rientrare nel fido del mio conto personale ha spostato a mia insaputa una somma dal conto dell'associazione. In seguito alle mie dimostranze fatte al funzionario sono stato convocato dal Direttore della Filiale che sosteneva che quell'operazione l'avevo fatta io in via telematica (home bancking) e che non mi dovevo permettere di fare ilazioni sull'onestà e la correttezza della banca in quanto loro non avevano fatto alcuna operazione in merito. Il sottoscritto per non rischiare una denuncia per diffamazione si è chiusa la bocca ma meditando un'azione per chiarire la cosa. nel frattempo due mesi dopo ho potuto constatare che continuano a fare movimenti sul mio conto personale prima negandomi pagamenti di RID per mancanza di fondi e poi addebitandomi la rata del mutuo contratto con loro (prestito personale) facendomi stavolta uscire dal fido concesso. In seguito a questa operazione io ho inviato al Direttore della filiale un fax con una nota dove chiedevo di non addebitarmi alcunchè nel mio conto (specificando soprattutto le rate del loro finanziamento) previo esistenza di fondi. Arriva il mio stipendio e io procedo a fare un bonifico home bancking di una somma e con sorpresa alla fine dell'operazione mi accorgo che mi è stata sotratta una somma che stranamente è quasi pari a quella che il 2 di ogni mese dovrebbe prendersi la banca per il finanziamento. A questo proposito vi chiedo come posso fare per intervenire efficacemente contro questo abuso perpetrato nel tempo ? concludo dicendovi che i rapporti con il direttore e il funzionario (reo a mio parere di aver fatto la prima operazione di trasferimento cui sopra) siano molto tesi. Grazie per la Vostra pazienza e scusate lo sfogo ma sono molto arrabbiato per tale situazione mai successa fino ad oggi
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27/01/2010, ore 12:24
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27/01/2010, ore 12:44
Chiudere il conto personale. |
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27/01/2010, ore 12:45
Ed anche quello dell'associazione, aprendo presso un altro istituto.E in futuro meglio non mescolare il pubblico ed il privato. |
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27/01/2010, ore 13:02
Caro Joe ti ringrazio per il consiglio ma voglio precisarti che non c'è nulla di mescolato i due conti sono separati e ben distinti l'unica cosa che li accomuna è stata una buona convenzione per quanto riguarda le spese di gestione conto. |
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