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Salve a tutti, o intenzione di investire una somma in obbligazioni bancari, ma sul prospetto trovo una clausula che dice:

Rimborso: le obbligazioni prevedono il rimborso del capitale a scadenza. In caso di smobilizzo del titolo prima di tale data, il prezzo di vendita sul mercato secondario di quotazionepotrebbe non coincidere con il prezzo di emissione e potresti subire una perdita sul capitale investito. Fina qua o capito, poi segue con - si precisa che, come per tutti i prestiti Obbligazionari, i titoli sono al rischio che l'emmitente possa non essere in grado di pagare gli interessi o il capitale. Su quest'ulmino pezzo o le idde poche chiare, voi che ne pensate.

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Le obbligazioni rappresentano un debito a medio e lungo termine per la società emittente (in questo caso la banca) e NON sono raccolta di risparmio. Da questo assioma si deduce che:

Non rientrano tra le somme garantite dal Fondo Interbancario di garanzia;

Con l'eventuale fallimento dell'emittente seguono l'iter dei normli debiti commerciali (salvo che non siano subordinate).

Tutto quello sopra scritto è solo TEORIA, teoria perchè se "UNO" non si fida della banca, come fa ad essere suo cliente? E' difficilissimo che una banca possa chiudere senza che il sistema intervenga per salvarla (tradotto senza che la Banca d'Italia faccia intervenire una grossa banca per salvare quella in difficoltà).

E' qua possiamo introdurre il discorso di quella banca che ha venduto le obbligazioni convertibili, che alla scadenza sono state convertite in azioni della banca stessa. Ora si sta dando addosso agli impiegati che non hanno spiegato bene il fatto. Ma secondo voi gli impiegati potevano mai parlare di una operazione rischiosa trattandosi del Capitale Sociale del prorpio datore di lavoro? Potevano mai sapere cosa sarebbe sucesso alla quotazione della azioni del prorpio datore di lavoro? Continuo a dire la bocca è fatta per parlare, molte volte a vanvera.

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No bancario,potrebbe voler dire che sono obbligazioni subordinate di 1° di 2° o di 3°-

Il sistema bancario vende obbligazini subordinate,scrivendolo sul prospetto,ma guardandosi bene da spiegare in maniera chiara le possibili conseguenze.

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Patos non ti imbrogliare non tutte sono "subordinate" tantissime sono normalissime obbligazioni, non confondiamo ancora di più chi legge

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Ma secondo voi gli impiegati potevano mai parlare di una operazione rischiosa trattandosi del Capitale Sociale del prorpio datore di lavoro? Potevano mai sapere cosa sarebbe sucesso alla quotazione della azioni del prorpio datore di lavoro?

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allora che si astengano dal dare informazini specifiche, se non sanno di cosa parlano!! tale operazione è in forte conflitto di interesse, e spesso presentata da persone completamente impreparate in materia, che devono solo fare budget.

tutte le obbligazioni funzionano così, queste hanno già il "pregio" di avere un mercato secondario, di essere cioè quotate. spesso però non rendono molto più di un titolo di stato, ed allora non credo che ne valga la pena.

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Risparmio, chiaramente con sta' discussione le obbligazioni convertibili non c'entrano nulla, Chiarito questo, se fossi il d.g. dell banca e sentissi con le mie orecchie """signore, queste obbligazioni possono anche essere convertite alla scadenza in azione dell banca, che teoricamente possono anche non valere più niente, perchè il valore della nostra (mia e sua) banca potrebbe anche azzerarsi"" lo licenzierei su due piedi. Lo sanno di cosa parlavano e pure benissimo, stavano parlando di chi tutti i mesi gli da la pagnotta da portare a casa per lui e la sua famiglia. E' difficile da capire? Non si parla di azioni di altra società o altra banca, si tratta di chi ti paga lo stipendio. E secondo te................!!!!!

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