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La mia èuna situazione che ha dell'assurdo, infatti costretta dalle circostanze, gravida di sette mesi della mia bambina ho acconsentito che il mio ex compagno, il quale vive di truffe e di espedienti, facesse un prestito con firma falsa a nome di mio padre, i documenti li abbiamo presi a casa dei miei genitori, non avevo altre chance , ero di fronte ad un muro, o li prendevo , o li prendevo, lui mi aveva giurato che avrebbe pagato le rate, che avrebbe onorato i suoi debiti ma soprattutto il nome di mio padre, so per certo che lui non è mai andato nella finanziaria, che c'è tutto un giro, che i documenti entravano e uscivano in un certo modo, che il funzionario che ha autenticato la firma di mio padre era consapevole che era un prestito falso, insomma il mio ex compagno non solo ha infangato il nome di mio padre che si ritrova segnalato come cattivo pagatore senza aver mai contratto quel prestito, ma per giunta ci stanno perseguitando dalla finanziaria per il recupero del credito, in quanto il mio ex compagno non ha pagato e continua a non pagare, ha pure la faccia tosta di dirmi che devo stare zitta perchè lui nega fino alla tomba di averlo fatto lui.Cosa possiamo fare? mio padre ha fatto scrivere dall'avvocato alla finanziaria disconoscendo la firma ed il contratto ma loro continuano a perseguitarlo.

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....be ci sono in ballo una serie di reati non da poco, penali e civili, credo che solo a tuo padre convenga andare avanti legalmente, poi le responsabilità verranno considerate a catena!

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Capisco che e un rompicapo,ma se tuo padre non si muove subito e se e pensionato finisce che gli pignorino il 5° della pensione o stipendio se lavora,quindi,l'unica cosa da fare un avvocato e una denuncia come disconosce tale finanziamento ed in piu' una denuncia al direttore che a verificato la firma ,2° una bella raccomandata alla finanziaria che lui personalmente non ha mai richiesto tale finanziamento e che procedera' in sede legale sia civilmente che penalmente come disconosce tale richiesta,quindi muoversi subito,auguri ed in bocca al lupo,per il tuo compagno un bel calcio nel sedere efagli una bella denuncia come maltramenti se no sarai sempre una gallina da spennare,ciao e auguri..

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Il problema è che la nostra amica Mary si è resa complice del reato di truffa, In caso di querela sicuramente ci finirà in mezzo pure lei e la cosa non avrà conseguenze simpatiche per nessuno. A meno che la nostra amica ci può descrivere meglio il quadro della situazione per eventualmente snellire la sua posizione (mi sembra di avere capito che è stata una sorta di ... costrizione).

"Se ti devo un dollaro io ho un problema, ma se ti devo un milione di dollari allora il problema è tuo" John Maynard Keynes

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Io sto cadendo malata , non ho problemi a chiarire la situazione, e comunque la denuncia è già stata fatta alla guardia di finanza che pero' a distanza di tre mesi ancora non ha fatto niente.Mi sono auto querelato perchè voglio conservare un minimo di dignità e soprattutto perchè quando guardo mio padre non mi vorrei vedere costretta ad abbassare lo sguardo, sono piena di sensi di colpa, ma credetemi non avevo via di uscita , non avevo cos'altro fare, minacciavano il mio ex compagno per dei debiti contratti prima che io lo conoscessi, avevamo la casa in costruzione, io ero incinta parcheggiata da mia madre in attesa che la casa fosse pronta, e non vi dico quello che lui mi diceva , irripetibile, la notte mi tremava la pancia e non riuscivo a trovare posizione, mi teneva sui carboni ardenti e mi mostrava i messaggi intimidatori che gli mandava la compagna del suo amico creditore, messaggi che avevano dell'assurdo, spesso con minacce e intimidazioni, lui poi lasciamo perdere.

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mio padre dall'avvocato alla finanziaria ha già fatto scrivere disconoscendo la firma ed il contratto, ma questi non si arrendono, ogni 3 o 4 mesi mandano telegrammi intimidatori e l'avvocato dice che ci provano.

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