Mio figlio, ha subito il furto di un carnet di assegni di un conto già estinto, prelevato con scasso dalla sua autovettura. Ha sporto regolare denuncia ai Carabinieri e, contestualmente ha informato la sua banca. Dopo alcuni mesi la Banca lo informava che uno degli assegni, con firma contraffatta, era stato presentato al'incasso (200 €) ad altra banca che ne richiedeva la copertura. Naturalmente mio figlio ha chiesto che fosse respinto. La banca invece, senza informarlo, lo mandava all'Ufficiale Giudiziario che ne elevava il protesto. Essendo il conto cointestato anche con la sorella, entrambi sono finiti sul bollettino dei protesti.La banca si giustificava poi dicendo che era obbligata da una procedura (570/99) a richiedere il protesto del correntista, anzichè di ignoti.Ho verificato la detta procedura ed ho riscontrato esattamente il contrario : la banca poteva rimettere la competenza al Prefetto ed evitare il protesto. La responsabilità della banca mi sembra evidente. Esistono precedenti e sentenze giudiziali in merito ?
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19/12/2007, ore 10:23
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19/12/2007, ore 13:18
A parte la piccola leggerezza di non riconsegnare alla banca il libretto di assegni al momento della chiusura del conto, non vi sono altre responsabilità da parte del figlio e tantomeno della sorella.Al momento del furto ha eseguito correttamente la procedura del caso.Non sono esperto, ma ritengo che la banca ha commesso più di un errore.Purtroppo la cosa si è complicata, in questo caso suggerisco di rivolgersi ad un legale.Deve effettuare rivalsa sulla banca e successivamente chiedere la cancellazione del protesto presso il tribunale competente per illeggittimità dell'elevazione del protestoSaluti |
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19/12/2007, ore 14:22
Il post è evidentemente falso!!!!NESSUNA BANCA CHIUDE UN CONTO CON ASSEGNI NON INCASSATI!!!Se scrivete boiate per vivacizzare il forum, scrivetele bene! |
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19/12/2007, ore 14:27
Per logica, se la denuncia di furto è stata consegnata alla banca prima della richiesta chiusura del conto, la banca deve prendere tutte le precauzioni del caso, e deve accettare di chiudere il conto, magari "congelando" dei titoli o quant'altro a garanzia per eventualità tipo quella occorsa. |
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19/12/2007, ore 14:30
NICK, non farti fregare!Non dirmi che la tua banca chiude un conto con assegni in circolazione!!!!! |
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19/12/2007, ore 14:32
Potresti anche prevedere una visita oculistica, non noti che dicono di aver chiuso il conto tenendo per ricordo il carnet di assegni? |
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