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Una anziana signora ha un CC cointestato con uno dei tre figli, mentre gli altri due ne hanno la firma. Quando il figlio cointestatario viene prematuramente a mancare (lasciando un erede), il conto rimane attivo per qualche anno e poi, quando estinto, ne viene aperto un altro cointestato all'anziana signora e a sua figlia.
Il nipote del figlio ancora in vita diventa family banker presso la stessa Banca ove è depositato il CC.
Alla scomparsa dell'anziana signora i suoi nipoti si accorgono della completa mancanza di evidenza dei CC e così li richiedono alla Banca che fornisce, a pagamento, solo quelli relativi al CC più recente.
Dall'analisi di questi emergono operazioni sospette, sicuramente a favore del figlio ancora in vita, di fatto amministratore da sempre dei beni di famiglia.
Per gli EC del primo CC invece non c'é nulla da fare perché, a detta della Banca, i due cointestatari del conto non sono più in vita. Sottolineo che l'interfaccia con la Banca è il nipote di colui che ha gestito da dietro le quinte, non figurando mai in prima persona, i CC.
La domanda è la seguente: in questi casi gli eredi non contano nulla? Essendo in vita l'erede diretto del cointestatario del primo conto ed anche i figli dell'anziana signora e quindi eredi diretti, possibile che non sia possibile recuperare gli EC del primo conto corrente? Questo è stato estinto ca 7/8 anni fa.
Qualcuno ha avuto esperienze analoghe?
grazie



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Inizio dal primo conto. Alla morte del figlio il saldo del conto andava divisi giusto a metà, tra la mamma superstite e gli eredi legittimi del de-cuius. Con la morte di uno dei cointestatari viene a decadere, in maniera automatica, la procura a favore degli altri due fratelli, che non possono, quindi, vantare nessun diritto sul saldo di quel conto. Per il secondo conto, alla morte della anziana il saldo va divisi esattamente in due tra gli eredi della de-cuius e la figlia sopravissuta. Tutti i soldi che la de-cuius ha "donato" al figlio/i devono essere riconteggiati nella ricostruzione della quota legittima. Se ne conclude che diversi sono gli errori fatti. Primo: nell'insistere sempre su conti cointestati; Secondo non dividerli alla morte di uno dei due cointestatari. Certo e sicuramente il saldo dei conti era tutto dei genitori, ma oggi bisogna dimostrarlo. Il nipote che fa parte della grande famiglia della banca "xxxxxxxxxx", tutte queste cose dovrebbe conoscerle in ogni loro anfratto.


ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO

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Grazie Loyeti per il tuo intervento.

Il problema sta nel fatto che il figlio superstite è un trafficone e si ocucpa di queste cose, quindi ciò che ha fatto lo ha sempre fatto in malafede. Essendosi poi aggraziato il Consulente "Senior" per le grosse quantità di denaro che ha depositato presso la banca "xxxxxxxxxxxx", tant'é che è riuscito a "piazzare" il nipote nella banca stessa, ora ci si trova così di fronte ad un muro di gomma impenetrabile. Forse l'unico modo per accedere agli EC del primo conto, che sicuramente riportano qualche operazione a suo favore, dovrei esporre qualche tipo di denuncia.

Comunque resto del parere che mio smebra strano che non ci siano metodi più semplici per accedere ai dati.

Buona serata

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Dunque, ricapitolando. Per avere carte, informazioni e qualunque altra cosa, bisogna, innanzitutto, possedere e dimostrare a che titoli si chiedono queste cose, quindi bisogna munirsi della documentazione giusta, presentarla in banca che analizzata, poi sarà obbligata a soddisfare tutte le richieste. Però, però, infatti c'è un però, Da quello che ho compreso, al momento del decesso delle due persone cointestatarie dei due conti, non si sono seguiti i dettami della legge, ma fatte cose alla buona, quindi bisogna essere consapevoli che se si fa un passo ufficiale, bisogna riconteggiare i saldi dei due conti, come in precedenza ho scritto. Il pubblico che legge, non sà se per il primo conto, il cointestatario deceduto a cui spettava per legge la metà del saldo aveva eredi legittimi o aveva lasciato un testamento, non sà se la metà dell'altro conto, una volta deceduta la signora anziana è stato ritirato dall'altro cointestatario (la figlia), mettendo a disposizione degli eredi la sola metà, tutte queste cose le sapete voi in famiglia e dovete procedere di conseguenza


ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO

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