Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68201  Discussioni create: 40501  Messaggi inviati: 260681
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 1776

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

SAlve ha tutti,dopo avermi letto gran parte del forum non ho trovato persone nella stessa mia condizione.Volevo chiedervi se qualcuno poteva aiutarmi con alcune informazioni.Circa 5 anni e mezzo fa ho contratto un prestito con una banca di primaria importanza italiana per la somma di 25000 euro(con assicurazione ) dando come garanzia solo la mia busta paga di lavoro a tempo indeterminato (stipendio circa 1300 euro e rata di 500 mensile).Dopo circa 2 mesi dall acreditamento del prestito per ragioni personali mi sono dovuto lincenziare e trasferire all'estero(moglie non italiana) e essendo in un paese molto piu povero dell Italia ho dovuto inventarmi un attivita per poter far fronte alle rate di 500 euro al mese.Per i primi mesi tutto a posto credo di avere pagato fino alla sesta o settima rata ma poi proprio non potevo piu pagarla.Sono tornato in Italia e mi sono presentato in banca per dire che proprio non riuscivo piu a far fronte al mio debito a causa di vivere ormai in un paese molto piu povero (che 500 euro sono come uno stipendio di uno che lavora in banca).Quindi ho ritirato quel poco che mi rimaneva sul conto corrente (credo sui 2500 euro) per far fronte alle spese del mio ritorno all'estero da mia moglie.Poco prima di partire mi telefona credo un funzionario della banca dicendomi che per errore sul mio conto avevo ritirato piu di quello che avevo.Secondo loro io avevo 1000 euro e ho ritirato 2500 euro cosi andando in rosso di 1500 euro anche sul conto corrente.Ma al momento di ritirare io non sapevo quanto avevo esattamente,infatti avevo chiesto un attimo prima all'impiegato dello sportello di farmi il saldo e lui mi aveva detto che c'era 2500 euro cosi li ho naturalmente ritirati pensando che fossero miei.Scusate della lungezza della lettera ma vengo al punto.Al momento del prestito vivevo a milano in un appartamento in condivisione con altre persone di cui avevo anche la residenza,ma dal momento che sono andato via dall Italia non sono piu tornato nessuna volta in quell 'apartamento pensando chissa quale casino avessi combinato e quali problemi avessi procurato ai padroni di casa in cui avevo la residenza.Dopo quasi 5 anni devo tornare in Italia con mia moglie perche qui c'è molto crisi ,vorrei sapere secondo voi quali sono i rischi che corro tornando in Italia?Da come letto qui e li ,del prestito contratto con la banca non avendo niente a nome mio non corro nessun pericolo ma quello che mi preoccupa e il rosso che avevo fatto(non sapendo) sul conto corrente di 1500 euro 5 anni fa.Premetto che tornando in Italia naturalmente dovrei prendere la residenza a casa di mio padre,sapete se corre qualche pericolo di sequestro beni o altro lasciandomi fare la residenza a casa sua?In piu con mia moglie avevamo fatto la separazione dei beni al momento del matrimonio,lei puo stare tranquilla o se per caso si comprasse tipo una macchina a nome suo o aprisse un conto corrente a suo nome potrebbero prendergli qualcosa?Volevo solo premettere che prima mi sono sposato con la divisione dei beni e poi dopo un mese è stato approvato il prestito .

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Più che dei 1500 euro di rosso penserei al debito di 25.000, cmq sta di fatto che se non hai nulla, non possono prendere nulla...la separazione dei beni tutela tua moglie, quindi tutto ciò che è intestato a lei è intoccabile.Se andrai a vivere da tuo padre, se la banca ha affidato o ceduto il credito, potrebbe capitare di ricevere telefonate e visite dal recupero crediti (quando ti trovano...), ma anche lui non c'entra nulla col tuo debito.Se dovessero mai procedere per un pignoramento presso l'abitazione, vi toccherà solo dimostrare che tutto è di proprietà di tuo padre.Essendo cmq un debito abbastanza consistente, la banca potrebbe affidare al suo ufficio legale per tentare il recupero anche per via giudiziale...ma anche lì, ripeto, non possono prendere niente dove non c'è niente...

Per pagare e per morire c'è sempre tempo....
Per pagare e per morire c'è sempre tempo....

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Grazie della risposta ,non è che che sono piu preoccupato dei 1500 ma solo credevo che andare in rosso sul conto fosse piu grave che non potere pagare il finanziamento con la banca.Quindi se quando arrivassimo in Italia mia moglie apre un conto corrente a suo nome o compra una macchina piu in la puo stare tranquilla,vero?

aggiungi un commento
aggiungi un commento


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito