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Quanlche anno fa è stato pagato un assegno per evitare il protesto facendo andare il conto cointestato con la mia ex moglie in rosso. Dopo la separazione mia moglie si è tenuta il conto ma non ha cambiato la cointestazione. Non rientrando dello scoperto la banca a chiuso il conto segnalando in CRI la grave sofferenza. Scopro ora a distanza di anni che ho questa segnalazione in CRI. Chiaramente salderò io il dovuto e mi farò cancellare la segnalazione. La mia domanda è: è lecito per una banca far sconfinare un conto per poi chiuderlo? La segnalazione in CRI da parte della banca viene fatta senza segnalare nulla a chi subisce l'iscrizione? ...ricordavo che c'era l'obbigo di comunicare tale segnalazione! Grazie.

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Le banche in Italia possono tutto, lo dimostra il nostro attuale presidente del consiglio, amico delle banche.

Perchè meravigliarsi?! Comunque la vedo dura per la cancellazione, resterà per anni.



Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere
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Ciao camiandre,nei miei appunti trovo questa circolare della centrale rischi banca d'italia,spero ti possa aiutare,ma come dice ottobre59 la vedo molto dura,un consiglio parlane direttamente con la banca esponendo il tuo problema che eri in buona fede,magari una nota di segnalazione positiva ti possa aiutare in merito,visto che vuoi pagare il debito,ti faccio i miei migliori auguri.. ""Tutte le segnalazioni gravi (sofferenza, sofferenza con credito passato a perdita, credito ristrutturato) implicano, nel caso di cambio dello status,una rettifica/variazione dello status entro 3 giorni dalla delibera da parte della banca....se invece parliamo di una segnalazione di semplice ritardo superiore a 180 gg allora la banca rettifica alla normale chiusura del mese.Precisato quanto sopra e ipotizzato che si parli di sofferenza,verosimilmente il cliente avrà concordato un versamento di una somma per chiudere la posizione....non appena si fa il versamento e si perfeziona diciamo così l'accordo, la banca dovrebbe rettificare la segnalazione. I 3 giorni sono tassativi e B.d'Italia è molto chiara in questo (Vedere circolare Circolare n. 139 dell' 11 febbraio 1991 - Capitolo I - Sezione 2 - Punto 5 che però fa a pugni con un'altra circolare del 2005 che sospende tale obbligo di reciprocità...infatti per "problemi contabili" le banche hanno suggerito a Banca d'Italia di sospendere fino a nuovo "ordine" l'obbligo di segnalare la fine di una sofferenza nel caso il cliente saldi il debito). A parte questo devo però sottolineare una cosa: salvo diversi accordi, quando si chiude una posizione (magari in sofferenza) a saldo e stralcio è molto probabile, salvo diversi accordi fra le parti, che la segnalazione di sofferenza non ci sarà più è vero, ma subentrerà, per la cifra a cui la banca avrà rinunciato, quella di SOFFERENZA-CREDITI PASSATI A PERDITA (insomma si rischia di passare dalla padella alla brace!). Bisogna quindi stare attenti, e concordare in tutto e per tutto il destino delle varie segnalazioni...è fondamentale farsi cancellare tutte le vecchie segnalazioni ma puntualizzare anche le future. Di fondo direi che in questi casi è meglio rivolgersi ad un legale...ad ogni modo tenga sempre monitorata la sua CR e non tralasci nessun aspetto nella trattiva con la banca. Cordialmente ""

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le banche dati (crif) tra poco esploderanno, mezza italia è segnalata in queste banche dati, il grazie di questo è dovuto all' implodimento delle finaziarie e delle carte revolving che hanno dato finanziamenti a tutti proprio in stile lehman brother, senza curarsi in un futuro se il cliente potesse onorare il debito, questo è stato fatto per le stock options dati hai grandi maneger per far si che le finanziarie aquisissero clienti a più non posso, dando anche percentuali a chi aquisisse clienti, senza pregiudizi e senza troppi controlli, in effetti si vede da chi di molti hanno 2/3/4 finanziamenti da parte delle finanziarie, e alcuni anche con mutui bancari e un infinità di carte revolving, tutto questo è ovvio e palese che con il tempo si crea un debito che con il tempo nessuno riesce ad onorare, a meno che non sia un politico che si porti a casa 10 mila euro al mese!!! vi sarete accorti che tutto questo è avvenuto nel giro di pochi mesi, dopo l'insediamento del governo monti (governo bancario) forse è solo un caso??? o forse è perche' banche e finanziarie hanno adottato il sitema di protocollo salvabanche!!?? solo dopo l'insediamento di questo governo!!

ma facciamo un passo indietro, presumo che a ogni uno di voi negli anni 2010 in poi vi sia arrivata a casa direttamente senza nesuna richiesta una carta revolving dove vi davano dalle 3000 alle 8000 euro un credito a scalare, pagandole a piccole rate, senza poi contare che da questo le stesse finanziarie vi davano prestiti senza troppe garanzie che richiedevano le banche (a volte erano le stesse banche che vi consigliavano le finanziarie, prorpio perchè sono rami delle stesse banche, dove il guadagno era vendere denaro all' doppio degli interessi attuali) questo sistema a introdotto il debito famigliare e singolare di ogni uno di noi, e quindi il finale di tutto questo è la segnalazione all' crif che rimane per anni, un sistema nato solo per speculare incurante dei problemi che ne sarebbero derivati in futuro, e questa crisi sta dando i suoi frutti e le prove di questo sistema.

la copa di questo indebitamento, non è colpa del cliente stesso, ma prevalentemente del sistema bancario e finanziario stesso che hanno introdotto questi sistemi di bella vita a ogni uno di noi.

per quanto riguarda il problema del nostro amico camiandre, è ovvio che dovevi tempestiviamente uscire dall' conto cointestato, non voglio fartene una colpa, ma è uno sbaglio che purtroppo ora la stai pagando sulla tua pelle, giustamente panama ti sta dando una giusta soluzione, anche se penso che a tale banca non freghi assolutamente nulla di toglierti dal crif, visto che a loro interessa solo che si rientri da tale fido, altri problemi non gli competono, quindi consiglierei un legale esperto di questi temi che trovi un cavillo come uscirne.

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una volta, per un assegno postdatato, pagato con una settimana in ritardo oltre la data, dove ho dovuto pagare 600 mila lire oltre a fronte di 2.400 mila lire dell' assegno, mi è partita la segnalazione al crif, dove ormai era impossibile uscirne, e che solo dopo 5 anni si è cancellata, io per 5 anni non ho potuto chiedere nessun prestito da nessuna banca o finanziaria, questo sta a singificare quanto questo sistema crif sia sbagliato e quanto abuso di potere abbiano questi sistemi che ricattano la gente senza assolutamente valutare il caso, ora vedro' come la risolveranno, visto che questo sistema a breve sarà intasatato da migliaia se non milioni di segnalazioni al crif dove mezza italia ormai è segnalata, e dove banche e sopratutto finanziarie tra non molto esploderà un altra bolla di crisi perche' non riusciranno più a recuperare i crediti, ne vedromo delle belle, a meno che questo governo dei banchieri non si inventi qualche cosa per arginare tale fenomeno, ma dubito, visto che hanno cervelli da emeriti imbecilli dove pensano solo come recuperare, rubare e truffare la povera gente, con questi sistemi di tassazione e dissanguamenti, e poi quando questi sistemi implodono e diventano insostenibili, non hanno una ben che minima idea di come arginarla, tranne che ovviamente tassare per fare pagare alla gente i debiti riscontrati da questi sistemi

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Quanlche anno fa è stato pagato un assegno per evitare il protesto

è lecito per una banca far sconfinare un conto per poi chiuderlo?

Invertendo l'ordine dei fattori, il risultato non cambia.

E' sempre colpa degli altri.

Vero?

Ma fatemi il pacere........

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