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Ho ricevuto la comunicazione da Equitalia in data 15/01/2008 per preavviso di fermo auto. La contestazione riguarda 2 cartelle per un totale di € 329. Il problema sta nel fatto che la 1 cartella di cui si indica solo il numero risulta notificata in agosto 2001(mai ricevuta) ho richiesto la notifica ed effettivamente nell'avviso non c'è la mia firma. Infatti non l'ho mai ricevuta. Loro asseriscono che la notifica è stata fatta in maniera eccepibile. (Quindi il fatto che io effettivamente non l'ho ricevuta, non è causa per far decadere l'avviso) - Inoltre si riferisce ad ICIAP del 92, che ritengo sia caduto in prescrizione, in quanto non ho mai ricevuto nessuna comunicazione fino ad oggi, e nel contempo non ho più nessun documento del periodo, in quanto ho distrutto i documenti dopo il periodo di conservazione (10 anni) e non posso dimostrare niente.2 cartella si riferisce ad interessi di mora su un pagamento effettuato in ritardo di 2 gg nel 2004 per euro 3 che con le sanzione è diventato di 5,50 (a parer mio non dovuto in quanto importo minimo) loro invece dicono che siccome è sommato al precedente importo è dovuto pure quello, dove calcolano interessi su interessi. Ora lo stato può, in qualunque momento chiederti somme di importi che dopo 18 anni, sfido chiunque a ricordarsi se pagate o no, ed inoltre sui ritardati pagamenti calcola interessi su interessi? Chiedo è il caso di fare ricorso, considerarndo che loro mi hanno detto che sicuramente pagherò di più. Non vivo nell'oro e con 329 ci pago mezzo affitto di casa, e se mi fermano la macchina non vado più a lavorare. Cosa mi consigliate? Grazie max

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Caro max, tu non la racconti giusta!La cartella ICIAP non può esistere senza una precedente richiesta.Comunque se vai presso la locale sede dei tributi comunali puoi vedere con i loro funzionari l'annata incriminata, compresa la tua dichiarazione ICIAP ammesso che tu la abbia presentata) e tutto il resto.Vai subito da loro ad esaminare la pratica e quando sai di più riposta.

sorcettoroditore
Sorcettoroditore

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Ti posso assicurare che io non mi ricordo di aver ricevuto nulla di simile, tuttavia se l'avessi ricevuto sarebbe dovuto arrivare prima del 2001, credo.Comunque hai già risposto al mio quesito, io non posso dimostrare niente e loro in qualunque momento ti chiedono quello che vogliono, In ogni caso vado in Comune e poi vediamo. _Grazie

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Ciao.Nel tuo caso, il discorso è abbastanza semplice e verte unicamente sulla precedente notifica, quella che dici di non aver ricevuto: se la notifica è valida, ovvero correttamente eseguita anche se non direttamente nelle tue mani (ad esempio per giacenza postale o deposito Co la Casa Comunale), allora nessuna eccezione di precedente prescrizione potrai far valere; viceversa, potrai impugare la cartella e chiederne l'annullamento.Questo se la notifica in parola si riferisce già ad una precedente Cartella esattoriale, sia chiaro; altrimenti per il tutto va considerata la decadenza dei termini comunque intervenuta.Un saluto

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Grazie per la risposta. La notifica è stata eseguita presso la casa comunale, anche se io non l'ho effettivamente ricevuta - comunque siccome ho cambiato residenza regolarmente denunciata - sono andato a vedere la data è ho visto che avevo cambiato residenza 5 mesi prima della notifica - Quindi ricapitolando la giacenza al Comune c'è stata - ma in un comune diverso da quello di domicilio fiscale- Secondo me non devo pagarla.... ma domani vado in Comune e spero

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Ciao.Se dicendo che "non devi pagarla" intendi che puoi contestarla, hai senz'altro ragione; se invece intendi dire che puoi semiplicemente cestinarla sbagli perché, quandanche illegittima, se lasci decorrere i termini d'impugnazione della cartella questa diventa automatiamente valida, con effetti di atto esecutivo.Un saluto

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