Buongiorno a tutti,ho letto molte volte nel forum degli addebiti per chiamate a numeri 899 mai fatti...ma ho sempre visto che la causa potrebbe essere un dialer installatosi sul PC...ma vi assicuro che mia nonna 83enne non ha un PC!Sono gia` diversi mesi che sulla bolletta si trova la voce:"ADLS free e` stata attivata" ma non lo ha mai richiesto e comunque non ha un modem, un pc o altro!!Come e` possibile che nella stessa giornata, nell`arco di un`ora, si trovi addebitate 8 chiamate a numeri 899 a 12.50 euro l`una??Azie...anche da parte di nonna!
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17/05/2007, ore 13:45
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17/05/2007, ore 17:42
Le truffe con l'899 continuano indisturbate,forse se dimostri che è la prima volta riesci anche ad avere il rimborso ,anche se non avendo il computer possono sempre risponderti che "qualcuno con il ditino ha formulato quei numeri" come riferito ad un amico.Ma la cosa più sconcertante è che tanto se ne parla,se ne è parlato e se ne parlerà,ma nulla succede.Per quanto mi riguarda ho fatto tutte le denunce consigliate dall'Adusbef,tutti i reclami possibili ho dimostrato telefonata per telefonata come era stata attuata la truffa ma ho dovuto pagare.Mi chiedo spesso se tutte le varie trasmissioni ed associazioni si preoccupino solo di farsi pubblicità o qualche volta aiutino anche i consumatori. |
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21/05/2007, ore 23:59
Un metodo un poco costoso per incastrare la Telecom ci sarebbe:Se si verificano tali subdoli addebiti, far sigillare le prese telefonica da notaio per uno o due mesi.Ricevuta la bolletta con gli addebiti provvedere a far notare alla Telecom l'incongruenza, insinuando l'idea che si tratti di un problema tecnico (senza parlare delle prese sigillate).Ovviamente negheranno tale possibilità.Procedere quindi con una denuncia per truffa nei confronti della Telecom e del proprietario della numerazione speciale (associazione per delinquere finalizzata alla truffa) abbondantemente suffragata da dichiarazione notarile che attesta la non operatività delle prese e quindi la piena responsabilità e malafede della Telecom.Procedere anche con la richiesta dei danni morali e materiali (comprese le spese del notaio e quelle per le telefonate fatte con il cellulare nel periodo di non uso delle prese). |
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22/05/2007, ore 17:42
mi consentapuo sigillare le mie prese telefoniche quanto e come vuole ma riesco a fare ugualmente tutte le telefonate desiderate.bastano due aghi.saluti |
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22/05/2007, ore 23:56
Se è solo per questo andando in cantina di uno stabile si può telefonare a spese altrui.Facendo sigillare l'impianto si sposta l'onere della prova contraria alla controparte che dovrà provare e sottolineo provare il metodo usato per superare i sigilli!Comunque per sigillare un impianto basta individuare il doppino, staccarlo dalla prima presa, fargli un nodo, infilare il capo in una busta, sigillare la busta in modo che non si possa sfilare il cavo, far firmare la busta sigillata dal notaio in modo che l'apertura rompa la firma. |
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