Salve a tutti, chiedo gentilmente delle informazioni su come risolvere una situazione alquanto assurda!
Mio fratello anni fa fu protestato ma lo scorso anno ha ottenuto regolarmente la cancellazione del protesto come attestato dalla camera di commercio. Infatti dopo qualche mese ha riallaciato i rapporti con le banche: unicredit con cui lavorava gia prima gli ha ridato il carnet assegni, in un'altra banca ha aperto un nuovo conto ed inoltre gli è stata accettata una finanziaria a testimonianza del fatto che il protesto fosse stato cancellato (altrimenti tutto ciò non doveva esser possibile).
Problema: a distanza di circa 8 mesi dalla cancellazione gli arriva una comunicazione in cui viene informato del fatto che sarebbe andato incontro a delle sanzioni per aver emesso assegni in quanto risultante presso la prefettura ancora come protestato! Alla prefettura non riescono a dargli informazioni, attualmente può avere rapporti solo con l'unicredit ( alla quale non risulta il protesto mentre all'altra banca risulta) e inoltre l'avvocato gli ha detto che per 2 anni non potrà avere rapporti con le banche e dovrà pagare pure un verbale! Come è possibile se la documentazione presa alla camera di commercio attesta che il protesto è cancellato? Recarsi presso il giudice di pace può essere una soluzione?
Mio fratello è disperato perché ha una azienda da portare avanti e senza rapporti con le banche non sarà possibile!